Italiani all'estero, il turismo di ritorno vale oltre 650 milioni
Un mercato potenziale di 80 milioni di italiani, che ogni anno genera oltre 600 milioni di euro di entrate. È il turismo di ritorno, che, secondo l’ultimo rapporto Enit, pubblicato sulle colonne di Repubblica, nel 2017 in Italia ha fatto registrare numeri record, complici anche le ondate migratorie, che dopo la crisi del 2008, hanno portato diversi connazionali a cercare lavoro all'estero.
Sono molti gli italiani che ogni anno scelgono di tornare nella Penisola per una vacanza e per rivedere le proprie famiglie. La maggior parte di questi giunge dalle Americhe. Nel 2017 sono stati 670mila, provenienti da Stati Uniti, Canada, Brasile e Argentina.
Il giro d’affari derivato da questi arrivi è stato di 650 milioni di euro (434 milioni dagli Usa, 86 milioni dal Canada, 75 milioni dall’Argentina e 49 milioni dal Brasile).
Un fenomeno in continuo aumento e che, secondo quanto dichiarato al quotidiano dal direttore esecutivo Enit, Gianni Bastianelli, “crescerà esponenzialmente nel breve periodo”. - Fonte: TTGItalia.com
Sono molti gli italiani che ogni anno scelgono di tornare nella Penisola per una vacanza e per rivedere le proprie famiglie. La maggior parte di questi giunge dalle Americhe. Nel 2017 sono stati 670mila, provenienti da Stati Uniti, Canada, Brasile e Argentina.
Il giro d’affari derivato da questi arrivi è stato di 650 milioni di euro (434 milioni dagli Usa, 86 milioni dal Canada, 75 milioni dall’Argentina e 49 milioni dal Brasile).
Un fenomeno in continuo aumento e che, secondo quanto dichiarato al quotidiano dal direttore esecutivo Enit, Gianni Bastianelli, “crescerà esponenzialmente nel breve periodo”. - Fonte: TTGItalia.com