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Italia fuori dalla “top ten” degli arrivi

Italia fuori dalla “top ten” degli arrivi

L’Italia non ce la farà a raggiungere il milione di passeggeri nel 2016, una speranza condivisa fino alla fine da tutti i player del mercato. L’Otti, ufficio nazionale della statistica legato al Deparment of Commerce, International Trade administration, ha diffuso le cifre provvisorie del 2015.

L’Italia non c’è nelle prime dieci; vediamo come è andata agli altri. Il Canada guida la classifica con 20,7 milioni di arrivi, ma con un calo del 10% seguito al -2% dello scorso anno. Il Messico, secondo, cresce dell’ 8% con 18,41 milioni e addirittura il terzo mercato, quello della gran Bretagna, sfiora i 5 milioni con una crescita del 18%.

Segue il Giappone a 3,76 milioni e un +4%; quinto il gigante cinese fermo a 2,59 milioni ma con una crescita del 18%. E poi Germania a 2,27 milioni (+10%) e Brasile, in calo del 2% a 2,22 milioni. La Corea del Sud è ottava con 1,76 milioni di arrivi ma con un incredibile +21%.

Nona la Francia a 1,75 milioni, con un +6% e decima l’Australia 1,45 milioni (+11%). Dunque l’Italia fuori dalla top ten e purtroppo, anche dalla classifica dei mercati che spendono, che vedono Cina davanti a tutti con 26,9 miliardi di dollari, seguita da Canada e Messico in leggera crescita (+1%). - Fonte: TravelQuotidiano.com