Israele: +29% gli italiani nei primi 8 mesi
05 Ottobre 2017
Per quest’anno focus sul prodotto deserto
Sono stati in crescita del 29% i nostri connazionali in Israele nei primi otto mesi dell’anno: a dirlo nel corso della terza edizione del premio stampa del Paese Avital Kotzer Adari, consigliere per gli affari turistici dell’Ambasciata. Cifre che dovrebbero incrementare ulteriormente grazie ai “6 voli settimanali Ryanair da Bergamo a partire dal 29 ottobre, 4 su Tel Aviv e due su Ovda, chespingeranno il deserto, un prodotto che sarà centrale l’anno prossimo e sul quale faremo molto lavoro”. Al collegamento giornaliero da Roma della low cost irlandese si aggiungeranno anche “quelli di easyJet che inizierà a volare oltre che da Milano anche da Napoli e da Venezia - prosegue la manager -. Nel 2018 aprirà, inoltre, il nuovo aeroporto internazionale Ramon, dedicato al primo astronauta israeliano”.
Collegamenti low cost che non significano necessariamente vacanze low cost, chiosa la direttrice, cui fanno da contraltare le recenti aperture alberghiere a Tel Aviv e Gerusalemme, ma anche Eilat.
Sull’affaire Ryanair Kotzer Adari preferisce non commentare, spostando piuttosto l’accento sulla sicurezza della destinazione e dell’aeroporto Ben Gurion. Durante la serata, tenutasi a Milano e realizzata con i partner El Al e Ryanair nella cornice del ristorante Savini, di cui ricorrono quest’anno i 150 anni, sono stati premiate 7 categorie di reportage, tra i quali, novità di quest’anno, anche la radio.
E’ tornata poi la campagna “Two Cities One Break”, dedicata a Tel Aviv e Gerusalemme. Tra gli altri focus oltre a musica, gastronomia, design, archeologia (sono 54 i parchi in Israele, di cui 48 archeologici) anche i cammini “un prodotto per il quale si stanno programmando diversi viaggi”. Quest’anno ricorrono anche i 70 anni della nascita dello Stato di Israele. n.s. – Fonte: Guidaviaggi.it