Israele: «2018, anno del Negev»
Israele avanti tutta. Nel periodo gennaio – agosto 2017 il mercato italiano ha messo a segno un brillante +29%, pari a circa 65 mila 400 visitatori, come ricordato dal direttore per l’Italia dell’ufficio nazionale israeliano del turismo, Avital Kotzer Adari.
«Si sono dimostrati vincenti sia il segmento legato ai pellegrinaggi, che si muove con largo anticipo e che copre il 25% del totale, sia quello relativo ai viaggi leisure, che ormai riguardano la maggioranza dei visitatori». Fra le novità principali per il 2018, «L’apertura di un aeroporto internazionale nel Negev, vicino a Eilat, che dovrebbe contribuire a diversificare i flussi turistici e ad allungare la stagionalità. In questa parte di Israele infatti si possono compiere varie attività sportive e visite per vivere esperienze in un luogo davvero unico al mondo, per di più comunque vicino agli altri principali punti di interesse del Paese».
I due voli settimanali diretti che verranno operati da Ryanair dovrebbero contribuire allo sviluppo turistico anche nel periodo invernale e Avital Kotzer Adari è sicura che «se nel 2017 dovremmo arrivare a chiudere a quota 100 mila italiani, nel 2018 i numeri dovrebbero crescere ulteriormente, grazie anche al costante potenziamento dei collegamenti aerei dall’Italia». – Fonte: TravelQuotidiano.com