Ipsos-TripAdvisor, il 51% degli italiani pianifica viaggi al rientro
Degno di nota anche il fatto che la categoria motivazionale 'ordine' sia stata scelta da più di un italiano su quattro (28%) contro una media europea di meno di uno su cinque (19%), il che significa che gli italiani sentono più della media europea la necessità di evitare sorprese ed utilizzare il tempo per riprendere il controllo. Al contrario, gli italiani non sembrano essere interessati alle "esperienze emozionanti" (15%) e al lusso (19%), che risulta invece essere una delle motivazioni principali per i russi. Invece, per quel che riguarda l impatto post-viaggio, più della metà dei viaggiatori italiani (51%) ha dichiarato che il ritorno a casa da un viaggio li ha spinti a pianificare un altra vacanza ed oltre un terzo (39%) ad introdurre nuovi cibi nella propria dieta.
Analizzando i viaggiatori italiani suddivisi per fasce d età, i Millenari (18 - 34 anni) sono i più propensi a imparare cose nuove (46%) e, in proporzione, i più propensi ad ampliare le proprie vedute e diventare più tolleranti verso il prossimo come risultato di un viaggio (51%). Inoltre, insieme ai viaggiatori senza figli, sono i più inclini ad introdurre nella dieta di ogni giorno cibi che hanno provato in vacanza (42%). Le famiglie (25 - 54 anni, con figli minorenni) sono invece maggiormente orientate a dedicare più tempo ai rapporti con amici e parenti una volta tornati a casa (15%).
"I viaggiatori di tutto il mondo da Barcellona a Pechino - ha dichiarato Barbara Messing, chief marketing officer di TripAdvisor - sono alla ricerca di esperienze interessanti. Che si tratti di viaggi di pochi giorni o di alcune settimane, quello che cercano non è solo un po di relax a bordo piscina. Lo studio mostra che i viaggiatori vogliono che le loro vacanze abbiano un valore e permettano loro di allargare l orizzonte, immergersi nella cultura locale e condividere le esperienze con i loro cari . - Fonte: Il Giornale del Turismo sito web