Iorio: nel 2015 crescita del 7,8%
Sul tema della scarsità di collegamenti aerei diretti, Iorio confida nel riposizionamento di voli e in tratte straordinarie in vista dell'Expo, come risposta ad una domanda in crescita. «Dobbiamo inoltre abituarci a vedere l'Europa come un'unica destinazione. Una parte del business toccherà all'Italia, anche perché rappresenta un grande motore di attrazione». Lo shopping e i prodotti made in Italy, in particolare l'abbigliamento, sono particolarmente ambiti e la spesa cinese per lo shopping tax free ha ormai superato quella russa.
«Per quanto riguarda le stime di arrivi, sono ottimista sul successo dell'incoming dalla Cina nel 2015 perché il paese asiatico è già stato coinvolto nell'Expo di Shanghai e mostra una propensione a venire a visitare l'esposizione di Milano. Si prevede una crescita del 7,8% della domanda di viaggi organizzati, nonostante siano i viaggi d'affari a coprire oltre il 17% dell'intero movimento turistico verso il Bel Paese». Tra gli aspetti positivi individuati dal Governo per stimolare gli arrivi, Iorio cita il rimborso dell'Iva per gli acquisti tax free. Alipay, fornitore di servizi di pagamento online, e Global Blue hanno avviato una collaborazione che permette ai turisti cinesi di ottenere direttamente sui loro conti correnti Alipay il rimborso dell'Iva per gli acquisti tax free. - Fonte: Il Sole 24 Ore (di Laura Dominici)