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Incoming record per la Spagna

Incoming record per la Spagna

10 Aprile 2015

Sia in senso macroeconomico (il Paese è in ripresa e dopo nove trimestri di contrazione il Pil spagnolo è tornato ad aumentare tra luglio e settembre), sia come area turistica, come è stato sottolineato anche durante l ultima Fitur, la fiera internazionale del turismo di Madrid, dal premier spagnoloMariano Rajoy.

In particolare il Paese, per il secondo anno consecutivo, ha raggiunto il livello record di visitatori internazionali: oltre 65 milioni di turisti nel 2014, con una crescita del 7,1% (la più alta degli ultimi 14 anni) e un picco anche di spesa con 64 milioni di euro (+6,5%). Il Regno Unito, con 15 milioni di turisti resta al primo posto tra gli arrivi, seguito da Francia (10,6 milioni) e Germania (5 milioni). L Italia è al quarto posto con circa quattro milioni di turisti e un incremento del 14,6% rispetto al 2013. Tra le regioni iberiche la più visitata è stata la Catalogna seguita da Canarie, Baleari, Andalusia, Comunità Valenziana e Comunità di Madrid.

Cultura e gastronomia
Il successo del comparto turistico del Paese è dovuto anche alle problematiche legate al resto dello scacchiere turistico mediterraneo, come osserva Carla Villalta Marzi dell Ufficio turistico spagnolo in Italia: «Indubbiamente a partire dalla primavera araba siamo diventati una meta alternativa, soprattutto come destinazione a medio raggio».

Quanto ai segmenti sui quali si concentrano le politiche turistiche spagnole, emergono la cultura intesa in senso ampio (città, monumenti, itinerari), la gastronomia, il lifestyle.

«Come nuove destinazioni spingeremo le regioni del nord e del centro con i nuovi itinerari religiosi, il segmento mice e la destagionalizzazione, il tutto senza tralasciare prodotti consolidati come sole-mare», aggiunge Villalta. La quale sottolinea l interesse dell Ufficio verso il trade con la presentazione di prodotti (Le Orme di Santa Teresa, Paradores, Alta Velocità) e di destinazioni turistiche.

E specifica: «Svolgiamo attività di comarketing con i tour operator specializzati. Organizziamo educational e continueremo anche quest anno la formazione diretta. Ne lanceremo una nuova online, in collaborazione con il nostro Ministero: sarà pronta in autunno e prevede diplomi di specializzazione, sorprese, regali e viaggi per chi supera il concorso».


Concorsi per i fan su facebook
Infine continuerà la politica di informazione e coinvolgimento con tanto di organizzazione di concorsi a premi per i fan della destinazione tramite la pagina facebook, che ha raggiunto i 115mila seguaci, e su twitter. Conclude: «Quest anno avremo a disposizione un piccolo budget per l offline, specialmente in occasione delle rassegne La Spagna a Napoli il 23-26 aprile e La Spagna a Roma dal 18 al 26 maggio».

Madrid risale sul podio
Focalizzando l obiettivo su Madrid, la capitale spagnola ha chiuso il 2014 con 10,3 milioni di visitatori e 5,5 milioni di euro di introiti derivanti dal turismo. Il sindaco Ana Botella afferma con orgoglio che: «Dopo la profonda crisi che abbiamo attraversato ora Madrid ha riconquistato il terzo posto nelle principali città europee, seconda solo a Londra e Parigi».


Posizione che la Comunità madrilena ha tutte le intenzioni di scalare, visto che il presidente Ignacio Gonzàlez ha dichiarato durante Fitur 2015 di voler incrementare del 50% gli introiti turistici, le presenze del 30% e l occupazione alberghiera del 10% nel corso del prossimo quinquennio: «Non va dimenticato che il turismo è uno dei volani della ripresa economica sia di tutta la Spagna, che di Madrid in particolare: funziona come motore di ripresa e generatore di occupazione ed è pari al 6% del pil regionale».Anche sotto il profilo congressuale la Capitale ha consolidato il suo ruolo di seconda destinazione al mondo. Il saldo positivo per l anno 2014 ha incoraggiato le previsioni ottimistiche per il rafforzamento di questo trend di crescita nei prossimi anni. Di M.P.Q. - Fonte: l'Agenziadiviaggi.it