Inbound negli Usa, aumenta la spesa dei turisti

Gli Stati Uniti non perdono il loro appeal turistico e la conferma arriva dal US Department of Commerce, che ha diffuso gli ultimi dati relativi alle spese sostenute dai turisti internazionali nel Paese. Durante il solo mese di luglio la cifra totale è stata di 18,1 miliardi di dollari, pari a un incremento di un punto percentuale rispetto allo stesso mese del 2014.

Le tariffe per i collegamenti aerei, che nel primo trimestre di quest’anno sono scese del 10 per cento, continuano ad abbassarsi, come conseguenza del calo del prezzo del petrolio, e la diminuzione è stimata in un meno 13 per cento.

"Il settore dei viaggi e turismo - spiega il sottosegretario per il commercio internazionale Stefan M. Selig - rimane la prima voce per quanto riguarda l’export di servizi negli Stati Uniti. Nonostante la riduzione delle tariffe aeree, poi, la spesa dei visitatori internazionali continua ad aumentare: un segnale molto positivo per la nostra economia e i posti di lavoro che il comparto turistico supporta".

Gli acquisti di viaggi e servizi legati al turismo da parte dei viaggiatori internazionali durante il mese di luglio sono stati pari a 11,2 miliardi di dollari, il 3 per cento in più sul 2014. Tali beni e servizi comprendono vitto, alloggio, attività ricreative, regali, animazione, trasporto locale negli Stati Uniti e altre spese accessorie. - Fonte: TTGItalia.com