IN FORTE RIPRESA IL SETTORE DEI VIAGGI UE. LO DICE IL WTTC
27 Giugno 2023
l settore dei viaggi e del turismo dell’Ue raggiungerà il 98% del picco del 2019. A rivelarlo è la ricerca sull’impatto economico del 2023 del World Travel & Tourism Council (Wttc). La buona notizia è che quest’anno il settore contribuirà all’economia con 1,44 miliardi di euro, avvicinandosi al massimo pre-pandemia del 2019 di 1,47 miliardi di euro.
L’anno scorso il settore ha anche creato 2 milioni di posti di lavoro in più rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 21,8 milioni di posti di lavoro, uno su dieci in tutta la Ue.
Secondo la ricerca annuale dell’ente globale del turismo, il settore ha ora recuperato 3,1 milioni dei 3,6 milioni di posti di lavoro persi durante la pandemia.
L’anno scorso ha visto anche il ritorno dei viaggiatori internazionali diretti verso l’Europa con la spesa dei visitatori stranieri in crescita dell’81% su base annua, per raggiungere quasi 385 miliardi di euro.
La spesa dei visitatori domestici si è completamente ripresa nel 2022, superando il massimo pre-pandemico di 809 miliardi di euro, per raggiungere 814 miliardi di euro.
Fonte = GUIDA VIAGGI 27/06/23
Le previsioni
Il Wttc prevede che il settore creerà più di 687.000 posti di lavoro quest’anno, recuperando quasi il 90% dei posti di lavoro persi a causa della pandemia per raggiungere più di 22,4 milioni, con un lavoratore su nove in tutta la Ue nel travel.Lo scorso anno
L’anno scorso, il contributo del Pil del settore viaggi e turismo è cresciuto del 40,5% raggiungendo oltre 1,37 miliardi di euro, rappresentando l’8,7% dell’economia, avvicinandosi al massimo del 2019 pari al 9,6%.L’anno scorso il settore ha anche creato 2 milioni di posti di lavoro in più rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 21,8 milioni di posti di lavoro, uno su dieci in tutta la Ue.
Secondo la ricerca annuale dell’ente globale del turismo, il settore ha ora recuperato 3,1 milioni dei 3,6 milioni di posti di lavoro persi durante la pandemia.
L’anno scorso ha visto anche il ritorno dei viaggiatori internazionali diretti verso l’Europa con la spesa dei visitatori stranieri in crescita dell’81% su base annua, per raggiungere quasi 385 miliardi di euro.
La spesa dei visitatori domestici si è completamente ripresa nel 2022, superando il massimo pre-pandemico di 809 miliardi di euro, per raggiungere 814 miliardi di euro.
Parigi è la più popolare al mondo
Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc, ha dichiarato che “il settore dei viaggi e del turismo nella Ue si sta riprendendo fortemente con un’elevata domanda di visitatori. Il numero di posti di lavoro creati dal travel & tourism è di 21,8 milioni, ma entro la fine di quest’anno raggiungerà quasi 22,5 milioni di posti di lavoro, solo il 2% in meno rispetto ai numeri del 2019. I viaggi e il turismo sono un settore chiave per la crescita economica e motore di posti di lavoro nella Ue a causa dell’importanza del settore in così tanti Paesi come Germania, Italia, Spagna e Francia. Il nostro rapporto sull’impatto economico delle città ha rivelato che Parigi rimane la destinazione turistica più popolare al mondo”.Come sarà il prossimo decennio?
Il Wttc prevede che il settore aumenterà il suo contributo al Pil a quasi 1,9 miliardi di euro entro il 2033, oltre il 10% dell’economia dell’Ue e impiegherà oltre 26,3 milioni di persone in tutta la regione, con un residente su otto che lavora nel settore.Fonte = GUIDA VIAGGI 27/06/23