In Egitto una delegazione britannica per discutere sulla sicurezza
Nei giorni scorsi una delegazione governativa britannica di esperti di trasporto aereo e di lotta al terrorismo ha visitato Il Cairo, su istruzioni del primo ministro Cameron, per discutere con le autorità egiziane un piano congiunto per consentire agli aerei britannici di tornare a volare su Sharm El Sheikh il più presto possibile.
La delegazione, guidata dall’inviato del consiglio dei ministri in materia di sicurezza aerea, Sir William Patey, ha incontrato il ministro degli esteri Sameh Shoukry; il ministro del turismo Hisham Zaazou; Fayza Aboul Nagga, consigliere del presidente per la sicurezza nazionale; il generale Ahmed Gamal el-Din, consigliere per la sicurezza e la lotta al terrorismo; El Zanaty, capo della Civil Aviation Authority e altri enti per la sicurezza.
Il Regno Unito si impegna a collaborare attivamente con le autorità egiziane per consentire il ritorno a voli normali da e per Sharm El Sheikh il più presto possibile. E’ stata espressa soddisfazione per la stretta e professionale collaborazione con le autorità egiziane nel corso delle ultime due settimane per garantire la sicurezza dei passeggeri in partenza da Sharm.
Commentando i colloqui con le controparti egiziane, l’ambasciatore britannico John Casson ha dichiarato: «La Gran Bretagna è stata la prima ad attivarsi per quanto riguarda i problemi di sicurezza all’aeroporto di Sharm El Sheikh e vogliamo essere i primi a trovare le soluzioni per ripristinare voli normali il più presto possibile. Ecco perché gli esperti al più alto livello di sicurezza aerea della Gran Bretagna sono qui a Il Cairo questa settimana. I nostri colloqui hanno dimostrato progressi molto incoraggianti, con analisi condivise, comune impegno per un rapido progresso e idee comuni sulla via da seguire. Abbiamo ora una solida base per concordare un piano di azione comune nei giorni a venire allo scopo di riprendere i voli il più presto possibile». - Fonte: TravelQuotidiano.com