In Brasile le Olimpiadi superano i mali del secolo
Zika, recessione, terrorismo: “Il turismo dimostra forza e sostenibilità, gioverà al Paese”. Intervista al presidente di Embratur
La paura di Zika, la recessione e il terrorismo non hanno intaccato le Olimpiadi, il Brasile tira le somme del’ennesimo evento da cui può trarre ancora un grande ritorno d’immagine. Il primo effetto “tangibile” dopo le fatiche sportive, degli atleti e degli organizzatori, è dunque “Il beneficio di una grande esposizione a livello mondiale - osserva il presidente di Embratur, Vinicius Lummertz -.
I grandi eventi sono un'occasione unica per presentare le destinazioni brasiliane meno conosciute, il nostro piano è quello di utilizzare la visibilità per aumentare la conoscenza del Paese e speriamo di continuare a ospitare altri appuntamenti grandi e importanti”. Missione compiuta per l’ente del turismo, che deve ora contare gli arrivi internazionali “attesi tra i 300mila e i 500mila durante i Giochi”.
Le statistiche non sono pronte, ad eccezione di una prima stima dei ricavi del primo semestre 2016, cresciuti del 7%, secondo la Banca centrale. Al contempo l’economia brasiliana mostra una flessione del 3,5%. “Il turismo dimostra forza e sostenibilità, favorisce la ripresa dell’economia”, commenta Lummertz. A fronte di un investimento di 11 miliardi di dollari per tutte le opere (57% dal settore privato), per ogni Real impiegato in impianti sportivi, “altri cinque sono stati investiti in progetti per Rio de Janeiro e rimarranno come eredità per residenti e turisti”.
Senza dimenticare che occasioni di questo tipo rappresentano iniezioni di denaro cash significative: “ospitare la Coppa del Mondo nel 2014 ha contribuito a creare un nuovo record per il Brasile in termini di moneta internazionale, portando al paese 1.578 miliardi di dollari in valuta estera durante il torneo – sottolinea -. Speriamo di ripetere il successo ai Giochi Olimpici”. Secondo prime analisi, la spesa media giornaliera è stata di 103 dollari e gli Stati Uniti il primo mercato.
Su Zika
Come avete fatto a superare i timori generati dal virus Zika e come rassicurerete i viaggiatori in futuro? “Abbiamo lavorato duramente per informare i cittadini sui rischi reali e le conseguenze del virus – spiega il presidente -. Le misure adottate dal Comitato di Rio 2016, in concomitanza con la mobilitazione nazionale, hanno assicurato una lotta efficace contro Zika a Rio de Janeiro. Ci sono state molte misure di prevenzione adottate dal governo brasiliano e dal Comitato Olimpico Internazionale. I consigli pratici includono: usare repellenti per zanzare, tenere porte e finestre chiuse o schermate, indossare pantaloni e camicia a maniche lunghe”. L’Oms mantiene la sua determinazione a non raccomandare misure restrittive ai viaggi e al commercio internazionale, con l'eccezione di donne in gravidanza, che dovrebbero essere avvertite di non recarsi nelle zone interessate dal problema. - di p.ba. - Fonte: GuidaViaggi.it