In Argentina si studia l’apertura delle frontiere per il turismo internazionale
Il ministro argentino del turismo e dello sport, Matías Lammens, ha confermato che l’apertura scaglionata delle frontiere per il turismo è in fase di valutazione insieme al portafoglio sanitario.
“Stiamo già lavorando affinché nel breve/medio periodo si possa iniziare a ricevere turisti. In un primo momento ci sono luoghi con una buona situazione sanitaria e che hanno lo schema vaccinale completo”, ha precisato il ministro.
A sua volta, ha confermato che nei prossimi giorni verrà fatto un annuncio in merito alla questione e ha sottolineato: “Con l’80% della popolazione vaccinata sopra i 18 anni, con la quantità di seconda dose che stiamo applicando al giorno, già con l’aspettativa di un buonissimo fine anno e di un’ottima stagione estiva”.
Il governo nazionale ha aumentato a 1.700 persone al giorno la quota di ingresso per gli argentini che arrivano in aereo dall’estero e mantiene la chiusura delle frontiere fino al primo ottobre. Inoltre, analizza l’abilitazione di voli speciali per accelerare il processo, nell’ambito delle misure adottate per ritardare l’ingresso nel Paese della variante Delta del coronavirus.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 24/08/21
