In 10 anni il pc soppianta le adv ma il biglietto resta cartaceo
Negli ultimi dieci anni è cambiato il modo di prenotare e viaggiare degli italiani grazie all’innovazione tecnologica, alla diffusione del web e del mobile. Secondo il Mobile Travel Report 2016 di Kayak.it, il 43% dei viaggiatori oggi impiega meno tempo a organizzare le vacanze.
Anche se i più giovani (18-24 anni) sostengono il contrario, visto che la disponibilità di ulteriori canali genera un volume di informazioni maggiore ma non semplifica il processo di scelta e organizzazione. Dieci anni fa per scegliere una meta di viaggio, oltre metà degli italiani (51%) si affidava in primis ad agenzie di viaggio tradizionali e al passaparola tra amici e conoscenti (49%).
Oggi invece si cerca ispirazione per lo più online, con il 47% dei viaggiatori che si affida direttamente ai siti di alberghi e compagnie aeree o alle agenzie di viaggio online (45%) mentre blog tematici e social media rappresentano un utile spunto. Inoltre, la grande maggioranza degli italiani (81%) prenota online i propri viaggi, con ben il 54% che lo fa direttamente sul sito dell’hotel o della compagnia aerea.
Contestualmente, quello che una volta era il canale preferito dai viaggiatori, ossia il ricorso al customer service o la linea telefonica di hotel e compagnie aeree, viene utilizzato oggi da meno di un quinto degli italiani (18%), suggerendo come i viaggiatori - sempre più attenti alle spese - vogliano gestire in prima persona la ricerca e la comparazione delle diverse offerte, tutto questo preferibilmente attraverso il pc (80%).
A metà degli anni Duemila, quasi due terzi degli italiani (63%) effettuavano il check-in direttamente in aeroporto, ritirando lì la carta di imbarco. Oggi questa pratica si è drasticamente ridotta (16%). Ben il 61% dei viaggiatori, infatti, preferisce effettuare il check-in online non rinunciando però alla tradizionale carta d’imbarco cartacea stampata, mentre il 12% sceglie il check-in sullo smartphone e il mobile boarding pass.
I cambiamenti degli ultimi anni non hanno mutato particolarmente le attività che gli italiani svolgono durante i loro viaggi, sebbene il relax (seconda scelta sia dieci anni fa, sia oggi) abbia guadagnato peso nelle scelte dei viaggiatori (+8 punti percentuali), a conferma di ritmi di vita sempre più serrati e stressanti. Rimangono saldi nella Top 3 al primo posto la visita della destinazione e al terzo pranzi e cene fuori, nonostante entrambe in leggero calo rispetto al passato (rispettivamente -4 e -2 punti percentuali).
Un decennio fa i viaggiatori italiani condividevano le proprie esperienze di viaggio con familiari e amici preferibilmente utilizzando le cartoline (54%) o incontrandosi al ritorno dalla vacanza (51%). Solo l’8% utilizzava i social media per mostrare le foto e i video realizzati durante il viaggio, contro quasi la metà (47%) che optava per i tradizionali album o slideshow.
Oggi i social media hanno preso il sopravvento sulle modalità tradizionali. Per il 57% dei viaggiatori la condivisione in tempo reale della propria esperienza è una realtà e la modalità preferita sono le app di messaggistica istantanea e le piattaforme di condivisione. - Fonte: TravelNoStop.com