Il turista soddisfatto spende di più… molto di più
L’affermazione, certo, appare davvero scontata. Non sempre però le evidenze dettate dal buonsenso si rispecchiano poi nella realtà. A confortarci nella rassicurante convinzione che un cliente più è contento, più spende arrivano ora però i dati concreti di uno studio Usa condotto dalla società di consulenza Jd Power.
L’indagine spiega, in particolare, come i visitatori delle 50 città americane analizzate spendano in media mille 189 dollari a viaggio, pari a 301 dollari al giorno. Tuttavia chi si è dichiarato particolarmente soddisfatto della propria esperienza (dando il massimo dei voti in una scala da uno a dieci) avrebbe contabilizzato uscite per mille 446 dollari, ossia il 24% in più della media. Al contrario i turisti poco o punto contenti (voti dal 7 in giù) avrebbero speso quasi 250 dollari in meno. La differenza tra i due gruppi appare quindi piuttosto consistente (il 37%).
«La cosa forse più sorprendente è però che i viaggiatori maggiormente appagati dalla propria esperienza non solo tenderebbero a concedersi qualche sfizio in più degli altri, ma sarebbero anche quelli più soddisfatti del rapporto spesa-valore complessivo», racconta Rick Garlick di Jd Power. L’indagine, condotta tra la fine del 2015 e luglio 2016, ha preso in considerazione ben sei fattori per giudicare la soddisfazione relativa dei turisti: le attività in loco, i prezzi e le tasse, l’offerta f&b, le infrastrutture, l’ospitalità e i trasporti. - Fonte: TravelQuotidiano.com