Il turista digitale sotto la lente del Politecnico di Milano
l 74 per cento del campione si rivolge al web in cerca di ispirazione, l'88 effettua ricerche, l'82 prenotazione pre viaggio, il 44 realizza anche prenotazioni e acquisti in viaggio, l'86 utilizza applicazioni in destinazione a supporto della sua esperienza.
L'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, ha realizzato in collaborazione con Doxa un survey per analizzare come usano internet e per fare cosa lo utilizzano i viaggiatori.
Il rapporto con il web, quindi, è importante, ma si evidenzia anche che meno della metà degli intervistati termina il processo di prenotazione su internet. Più che altro, il web è lo spazio per informarsi e per condividere. Dai risultati emerge, infatti, che il turista digitale è ormai attivo da tempo nelle fasi prima della partenza e ora ricerca strumenti digitali anche in viaggio.
"Il mercato è in fermento, sta esplorando le aree di potenziale sviluppo, cercando di comprendere come gestire quelle già consolidate" ha detto Filippo Renga, responsabile dell'Osservatorio, che ha fatto notare: "Mentre tour operator e agenzie di viaggi stanno ancora "cercando la via" per affrontare le sfide digitali nel pre-viaggio, le Ota ad esempio sono più concentrate sui terreni inesplorati della vacanza stessa e del post viaggio".
Il digital tourist journey insomma si sta articolando sempre più e sta spingendo l'offerta a seguirlo nelle proprie azioni, sempre più "in diretta", soprattutto durante lo stesso viaggio e nelle fasi successive. di Alessandra Favaro - Fonte: TTGitalia.com