Il turismo cinese punta sulle 'Vie della Seta'

L'Ente del Turismo cinese dedica una giornata al più antico itinerario di viaggio esistente: la Via della Seta. Un'occasione per incontrare operatori turistici e culturali presso Eataly di Roma, dove ci si è potuti dedicare a una cooking lesson o a una lezione di mandarino. Un workshop promozionale ha visto rappresentanti delle diverse regioni attraversate dallo storico itinerario, ognuna con i suoi tratti distintivi.

Il progetto di rilancio turistico della Via della Seta rientra in un programma varato nel 2013 che vede tredici province cinesi collaborare in rete alle attività promozionali. La strada tocca 26 Stati e l'obiettivo, rafforzato in occasione di Expo Milano 2015, è ora quello di rinvigorire le collaborazioni turistiche internazionali attraverso incentivi governativi. Un documentario illustrativo ha testimoniato come sia corretto parlare di "Vie della Seta" piuttosto che di "Via" perché sono diversi i percorsi segnati da personaggi come Marco Polo e ancora perfettamente conservati sia dal punto di vista naturalistico, come nella regione Xinjiang, storico, antropologico e allo stesso tempo urbanistico, con città che sono il cuore pulsante della Repubblica: fra tutte Shanghai, "simbolo di un popolo al vertice della sua evoluzione". l.s - Fonte: Guidaviaggi.it