Il Senegal riparte con una stagione “in sicurezza”
Il Senegal è pronto a vivere un’estate in sicurezza. Grazie all’introduzione di misure drastiche immediate, dalla chiusura delle frontiere a rigide norme di distanziamento sociale, con coprifuoco notturno, chiusura dei locali e obbligo di uso delle mascherine, ha contenuto il diffondersi del virus, registrando circa 4.000 casi complessivi e 45 decessi, circoscritti tra l’altro per la maggioranza nell’area metropolitana. Mentre le destinazioni turistiche più note sono risultate quasi del tutto indenni al diffondersi del Covid-19.
Il presidente della repubblica Macky Sall la scorsa settimana ha annunciato un graduale alleggerimento delle misure in corso e il ministro del turismo, Alioune Sarr, ha comunicato l’imminente ripristino dei voli, a partire da quelli domestici mentre quelli internazionali riprenderanno a brevissimo.
Brussels Airlines ha già programmato la ripresa dei collegamenti su Dakar a partire dal prossimo 26 giugno; anche Tap ed Air France sono pronte a ristabilire i propri voli sulla destinazione.
L’Aspt, Agenzia senegalese di promozione turistica, ha attivamente partecipato a tutte le fasi che si sono succedute in questo trimestre, allertando immediatamente una unità di crisi che ha svolto un ruolo importante nell’assistenza e per il rientro di tutti i turisti presenti sul territorio senegalese, anche con voli speciali di Air Senegal; ha inoltre accompagnato il comparto turistico privato per la preparazione dei protocolli di sicurezza, uniformi ai dettami internazionali, per una veloce ripresa dell’accoglienza turistica.
Pape Mahawa Diouff, direttore generale Aspt , si è sincerato che tutte le strutture garantiscano norme rigide di sanificazione e distanziamento sociale per permettere ai turisti di godere appieno delle vacanze. Gli uffici dell’Aspt in Italia sono a disposizione per ogni eventuale informazione anche riguardo alle proposte specifiche per il mercato italiano.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 04/06/20