Il piano di Cuba: oltre 100mila camere in più in 15 anni
Si è parlato anche di turismo al Congresso del Partito Comunista di Cuba. E sì, perché l’inbound internazionale sull’Isla Grande sta vivendo un exploit senza precedenti ed è per questo che il comparto è entrato a pieno diritto nel Piano nazionale per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
Per stare al passo con l’impennata della domanda, ha spiegato il ministro del Turismo Manuel Marrero, nei prossimi 15 anni Cuba sta progettando di costruire 108mila nuove camere, oltre allo sviluppo di infrastrutture “quali le marine e i campi da golf”.
“Il turismo - ha sottolineato il titolare del dicastero - è ormai considerato un settore strategico destinato a diventare la locomotiva della nazione. Ha un effetto moltiplicatore e la capacità di promuovere lo sviluppo di altri settori dell’economia, in modo da creare legami produttivi”.
Negli ultimi cinque anni Cuba ha aggiunto oltre 10mila camere e ne ha ristrutturate altre 7mila. Sono inoltre disponibili circa 14mila camere per l’affitto in case private. Tra i gruppi alberghieri che hanno messo gli occhi sul Paese cariabico c’è Starwood Hotel & Resorts, che ha recentemente annunciato l’intenzione di diventare la prima compagnia statunitense a gestire hotel a Cuba. Il Paese ha chiuso il 2015 con un bilancio record di oltre 3,5 milioni di arrivi. - Fonte: TTGitalia.com