Il peso del turismo nell'economia: una macchina da 7.200 miliardi

Oltre 7.200 miliardi di dollari; apporto sull’economia pari al 9,8 per cento del Pil mondiale; 284 milioni di posti di lavoro, vale a dire 1 su 11 impieghi totali. Benvenuti nel magico mondo del turismo, che a livello internazionale continua a rappresentare uno dei motori principali dell’economia, con cifre che riescono a superare settori come la manifattura o il retail.

I dati scorporati
I numeri arrivano dal report annuale del Wttc, nel quale emerge come il settore, nel corso del 2015, sia cresciuto del 3,1 per cento, mettendo a segno il sesto anno consecutivo di progressione. Se i 7.200 miliardi di dollari rappresentano la cifra totale del contributo diretto, indiretto e indotto, il Pil diretto ammonta a 2.200 miliardi e 108 milioni di posti di lavoro. Anche quest’ultima voce fa segnare importanti passi avanti, con un aumento anno su anno di 7,2 milioni di impeghi.

Secondo l’analisi del Wttc, nonostante la robusta crescita, i dati scorporati mettono in luce come l’impatto degli eventi terroristici abbiano comunque modificato l’assetto, dando più forza al turismo domestico rispetto a quello internazionale. A livello di macro aree, poi, lo studio fa emergere che non ci sono territori in negativo, anche se la crescita più bassa, 1,4 per cento, si concentra sul Nord Africa, mentre il Sud-Est asiatico domina la classifica con un +7,9 per cento. Per l’Europa, infine, il tasso di crescita è stato del 2,5 per cento.

Le previsioni
Sul fronte delle stime, il trend positivo, secondo il Wttc, dovrebbe proseguire e addirittura aumentare nell’anno in corso, con una previsione di +3,3 per cento, e migliorare ulteriormente per gli anni a venire. Tanto che nel 2026, a livello di impiego, i posti di lavoro nel settore turistico dovrebbero salire a 370 milioni: ovvero 1 su 9. - Fonte: TTGItalia.com