Il Nicaragua riparte, arrivi in aumento e nuove destinazioni
Il Nicaragua punta su nuove aree da proporre al turismo internazionale per mantenere un trend di ripresa costante, come spiega Ana Carolina García Tijerino (nella foto), Direttore Promozione e Marketing in Intur, Instituto Nicaragüense de Turismo
“I segnali di crescita - dice - sono chiari. In controtendenza rispetto al 2018, infatti, da gennaio a settembre 2019 abbiamo registrato un incremento su tutti i mercati e ci stiamo attestando intorno ai 100-120mila turisti in media al mese provenienti da tutto il mondo. Una ripresa confermata anche durante la prima edizione della fiera Nicatur, svoltasi a settembre a Managua, che ha attirato media e buyer da tutto il mondo”.
Le mete da promuovere
Tra le nuove destinazioni San Juan del Sur, sulla costa del Pacifico, con i suoi itinerari legati all’ecoterismo e alla sostenibilità, ma famosa anche per il surf e lo yoga. Qui negli ultimi anni sono sorti hotel e resort nel pieno rispetto ambientale come il Morgan’s Rock Hacienda & Ecolodge, con le sue sistemazioni immerse nella foresta e con vista sul mare, o come TreeCasa, un hotel ecologico con spettacolari suite direttamente sugli alberi, dove si può praticare yoga, surf e surf break.
Sulla costa caraibica, invece, grande attenzione per Bluefields, nel Caribe Sur del Paese, una cittadina fondata nel XVII secolo da un pirata olandese e che oggi offre una cultura caraibica autentica e un mix di etnie differenti tra loro. Nelle vicinanze, a una quarantina di chilometri da Bluefields, si trova la Laguna de Perlas, ancora poco visitata e ricca di riserve naturali. Al largo della costa si trovano diverse isole caraibiche, tra cui anche quelle private con strutture alberghiere di alto livello come, ad esempio, Calala Island.
L'identikit del turista italiano
Da non dimenticare, infine, le Isole del Mais (Corn Islands) due piccole isole di spiaggia bianca che si trovano al largo delle coste del Nicaragua, sempre all’altezza di Bluefields.
Al primo posto tra i mercati emissori Germania, Spagna e Francia, ma anche il nostro Paese si sta ritagliando un ruolo di tutto rilievo: “Il turista italiano - spiega il direttore - in Nicaragua cerca soprattutto la natura e le spiagge, mentre per la sistemazione preferisce hotel di piccole dimensioni, in particolare boutique hotel. La durata media del soggiorno dei turisti italiani varia dai 7 ai 10 giorni”.
Quindici gli itinerari turistici proposti dal Paese, tra cui la Ruta del Café, la Ruta Colonial y de los Volcanes, la Ruta del Agua, la Ruta de Santino e la Ruta de las Areas Protegidas, le aree protette. Quest ultime sono in tutto 72, che arrivano a superare le 100 se si includono anche le aree private e le riserve della biosfera.
Fonte =TTG ITALIA 19/11/19