Il ministro: «Turchia pronta a riaprire ai turisti italiani»
La lettera
Siamo lieti di constatare che il numero di turisti che vengono in Turchia dall'Italia è in costante aumento. L'anno scorso 377 mila amici italiani hanno trascorso le loro vacanze nel nostro Paese. Quest'anno, come l'Italia, stiamo attraversando un periodo difficile per ilturismo, ma vogliamo dare nuovamente il benvenuto ai nostri amici italiani nel nostro Paese con l'adozione di diverse misure. In questo periodo, sappiamo che per trascorrere una vacanza in un ambiente sicuro e tranquillo, sarà necessario porre in essere una serie di condizioni. In tale quadro, stiamo prendendo tutte le precauzioni necessarie. Innanzitutto voglio sottolineare che la Covid-19, dichiarata pandemia globale 1'11 marzo, in Turchia è stata messa con successo sotto controllo. Il sistema sanitario turco ha dimostrato la sua forza di fronte ad una grave crisi. I nostri ospedali hanno superato questa prova grazie alle capacità del personale, al numero di letti di terapia intensiva e attraverso efficaci protocolli di trattamento dei contagiati. La Turchia inizierà presto ad aprirsi gradualmente ai voli internazionali e al turismo ed ad accettare i turisti. Pertanto, voglio informarvi che i nostri amici italiani intenzionati a trascorrere le prossime vacanze estive all'estero, possono venire fiduciosi e sereni in Turchia e che siamo pronti ad accogliervi in tutte le città, come Istanbul,lzmir e Antalya. Stiamo prendendo tutte le precauzioni necessarie per mettere in sicurezza i nostri hotel, i villaggi turistici e tutto il settore dei servizi per ospitare i nostri amici italiani a partire da agosto al più tardi. La tedesca Tuv e la Royal Cert, l'inglese Lloyd's Register, la francese Bureau Veritas e l'Istituto Turco per gli Standard stanno completando la certificazione di tutte le strutture ricettive, degli autobus e del personale di servizio contro la Covid-19. Inoltre, stiamo predisponendo tutti i protocolli sanitari che dovranno essere seguiti negli aeroporti e durante i voli passeggeri. Queste misure metteranno la Turchia tra i "Paesi sicuri" anche nel settore del turismo. S.E. Mehmet Ersoy, il nostro Ministro della Cultura e delTurismo, con una lettera indirizzata al suo omologo italiano, ha spiegato nel dettaglio le precauzioni messe in atto in conformità con i requisiti di salute e igiene. Ha dichiarato che era nostra intenzione riaprire ivoli insieme all'Italia. Naturalmente, i gruppi turistici italiani saranno trasportati nel nostro paese esclusivamente su voli charter. Ho avuto un colloquio telefonico estremamente proficuo con il mio omologo italiano Luigi Di Maio il 22 maggìo. Durante questo colloquio, abbiamo discusso delle modalità della riapertura del turismo tra i nostri Paesi. D'ora in poi accelereremo i nostri preparativi per aprire la stagione turistica con i nostri partner, inclusi il governo italiano e gli operatori turistici. Siamo pronti ad accogliere i nostri ospiti italiani nel modo più sicuro, salubre e sereno per la stagione estiva 2020. Aspettiamo in Turchia gli amici italiani, il cui interesse nelle possibilità offerte dal settore delturismo, dalla natura alla cultura, dalla cucina dall'arte, è regolarmente aumentato negli ultimi anni, al fine di far loro vivere pienamente tutte le meraviglie del nostro Paese.
Fonte = IL MESSAGGERO 11/06/20