Il Medio Oriente fa incetta di turisti con una crescita annua del 10%
Il numero di arrivi turistici in Medio Oriente è a quota 64 milioni, con un incremento anno su anno del 10%, a fronte di una media globale del 6%. Secondo le previsioni nell’arco dei prossimi 20 anni il numero di arrivi è destinato ad aumentare di più del doppio arrivando a 149 milioni. Sono alcuni dei dati riportati dal settimo white paper, curato dal Gruppo Chalhoub, dal titolo ‘Luxury Travel&Retail: cosa ha in serbo il futuro per la regione del Golfo?’, presentato a Milano.
La ricerca ha analizzato la situazione del turismo di lusso nella regione del Golfo. Gli Emirati Arabi Uniti nel 2018 hanno accolto oltre 21 milioni di visitatori internazionali, provenienti in gran parte da India, Arabia Saudita, Regno Unito, Cina e Oman. I turisti cinesi sono aumentati del 12% nel 2018 posizionandosi al quarto posto. A Dubai, che nel 2020 ospiterà Expo, sono attesi 25 milioni di visitatori, di cui il 70% provenienti dall’estero.
Anche l’Arabia Saudita ha un ambizioso obiettivo cioè quello di ospitare 30 milioni di visitatori internazionali entro il 2030, per questo sono previsti investimenti per 45 miliardi di dollari nel settore del turismo.
Il Bahrain che nel 2018 ha avuto 12 milioni di turisti, di cui il 35% solo per lo shopping, punta invece a ampliare il suo aeroporto internazionale, con un investimento di 1,1 miliardi di dollari che, entro il 2020, potrà accogliere 14 milioni di passeggeri l’anno.
Fonte = TRAVEL NO STOP 22/05/19