Il Mar Rosso va avanti. Tutti i piani dei t.o.
"La maggior parte dei nostri clienti ha preferito ripiegare su Marsa Alam - spiega Guido Ostana, direttore commerciale di Settemari -: in pochi hanno annullato il viaggio". Stesso trend anche per Phone&Go: su 219 pacchetti gestiti nel weekend, 71 hanno scelto di partire lo stesso per Sharm, 74 hanno preferito la riprotezione e altrettanti hanno congelato l'importo.
Swan Tour fa sapere che il 65 per cento dei pax previsti su Sharm sono stati riprotetti nelle altre strutture in Egitto e solo il 7 per cento ha fatto ricorso all'annullamento: "Altrettanti hanno scelto altre destinazioni e la rimanenza è partita comunque per Sharm", conferma la responsabile commerciale, Elisabetta Pavanello.
Uffici aperti e massimo supporto alla distribuzione: InViaggi ha affrontato così il weekend, portando a casa la stessa tendenza evidenziata dagli altri t.o.: "Non c'è stata una risposta univoca - commenta Isabella Candelori, direttore vendite -: molti hanno preferito optare per Marsa Alam, qualcuno ha congelato il pacchetto mentre altri hanno confermato il soggiorno a Sharm".
Discorso uguale anche per Going, come riporta Alessandro Seghi, direttore marketing e web: "Tutti i clienti prenotati su Sharm e in partenza il 2 marzo sono stati ricontattati entro la fine della giornata di venerdì 28 febbraio: la maggior parte ha optato per la riprotezione nelle nostre strutture di Marsa Alam, qualcuno ha preferito il congelamento della pratica e il 10 per cento l'annullamento".
Si contano sulle dita di una mano le cancellazioni in casa Alpitour: il t.o., che ha scelto di annullare l'operativo per Sharm riproteggendo su Marsa Alam e altre mete, fa sapere che circa il 60 per cento dei clienti è partito comunque, mentre gli altri hanno scelto di congelare la quota in vista di viaggi futuri. La tendenza per le prossime partenze è per tutti invariata rispetto ai piani messi in atto per lo scorso weekend. - Fonte: TTG Italia sito web