Il certificato Ue è già realtà in nove Stati L'Italia aspetta
Già più di un milione di cittadini europei hanno ricevuto il certificato digitale Covid19 che consente di viaggiare tra i Paesi Ue senza dover fare tamponi o quarantene se si è vaccinati oppure se si è guariti dalla malattia. Questo perché, anche se il regolamento europeo entrerà in vigore soltanto il 1° luglio, nove Stati hanno deciso di introdurre in anticipo il documento: Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Polonia, Lituania, Grecia, Croazia e Spagna. Da oggi anche la Francia non chiederà più il tampone negativo ai turisti che hanno completato il ciclo di vaccinazioni. L'Italia invece, pur essendo tecnicamente pronta ad allacciarsi al portale europeo dei certificati, non ha ancora iniziato a distribuirlo. Le Certificazioni verdi Covid19 che sono attualmente in vigore valgono soltanto sul territorio nazionale per gli spostamenti tra le regioni rosse o arancioni. Chi arriva dall'estero, anche se vaccinato, deve sottoporsi al tampone nelle 48 ore precedenti l'arrivo in Italia. Dal ministero della Salute spiegano che «d'intesa con la presidenza del Consiglio si sta lavorando per anticipare l'introduzione del certificato» valido a livello Ue. Ma il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, scalpita perché teme la fuga di turisti - anche quelli americani - verso gli altri Paesi del Sud Europa.
Fonte = LA STAMPA 09/06/21