Il Centroamerica punta sul mercato italiano con il workshop Cata
Dopo Parigi e Amsterdam, Milano ha ospitato ieri all’hotel Grand Visconti Palace il workshop Centroamerica organizzato da Cata, l’agenzia di promozione turistica che riunisce Belize, Costa Rica, Honduras, Guatemala, Nicaragua, El Salvador e Panama. Tra i 17 operatori partecipanti, la delegazione più numerosa era rappresentata dal Guatemala, destinazione che dopo aver subito una flessione di arrivi dall’Italia tra il 2008 e il 2012 è ora pronta al rilancio.
«Dopo gli anni della crisi gli italiani hanno ricominciato a viaggiare, e noi vogliamo intercettare questa ripresa tornando a investire in promozione» ha dichiarato Ligia Trujillo, trade marketing manager di Inguat, l’ente turistico del Guatemala. «Per questo abbiamo deciso di partecipare al prossimo Ttg Incontri e stiamo valutando il modo migliore per rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano: tutto sarà più chiaro nei primi mesi del 2016, quando il Guatemala avrà un nuovo presidente della repubblica».
A rappresentare Cata durante il workshop è stata il segretario generale dell’associazione, Carolina Briones: «Il 17% dei visitatori internazionali del Centroamerica provengono dall’Europa – ha sottolineato – mentre l’Italia rappresenta il 6-7% del totale: riteniamo che questa quota possa crescere proponendo in abbinamento due o più Paesi dell’area.
Il Centroamerica è una multidestinazione straordinaria, caratterizzata da un’incredibile biodiversità, 18 siti Unesco, siti archeologici, città coloniali, barriere coralline e 25 gruppi etnici che conservano usi e costumi tradizionali». Tra i partecipanti a Milano l’ente del turismo del Belize, l’Istituto Honduregno del turismo, la Camera del turismo del distretto guatemalteco di Sacatepéquez, ma anche tour operator locali come Latincoming, con uffici in diversi paesi americani. - Fonte: TravelQuotidiano.com