Il 22% delle destinazioni nel mondo inizia a ridurre le restrizioni
Le restrizioni ai viaggi introdotte in risposta alla pandemia di Covid-19 stanno cominciando a diminuire, consentendo un crescente rilancio dell’attività turistica. Secondo i dati raccolti dall’Organizzazione mondiale del turismo, il 22% delle destinazioni del mondo (48 paesi) ha iniziato a ridurre le restrizioni.
L’Europa è la regione con il maggior numero di progressi. Dei 48 paesi che hanno abbassato le restrizioni, 37 provengono dal vecchio continente, di cui 24 su 26 nell’area Schengen. Dietro c’è l’America, con sei paesi con politiche più aperte (cinque sono piccole isole in via di sviluppo); Asia-Pacifico, con tre; e l’Africa, con due.
Lo studio mostra che molti paesi mantengono un approccio cauto ad allentare le restrizioni di viaggio.
Nonostante questo promettente cambiamento di tendenza, il 65% dei paesi del mondo (141) mantiene i propri confini completamente chiusi al turismo internazionale. In Africa, la percentuale di destinazioni che non consentono ai turisti di entrare è ora dell’85%. In America, il 76% mantiene la chiusura totale delle frontiere, così come il 67% delle destinazioni Asia-Pacifico e il 92% di quelle in Medio Oriente. In Europa, la percentuale scende al 26%.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 24/06/20