Iata: a novembre traffico aereo al 75% rispetto al 2019
È proseguito anche a novembre il recupero del traffico aereo internazionale, sull’onda della ripresa dei collegamenti a lungo raggio. Rimane però ancora il nodo della Cina in particolare, il cui stallo continua a incidere in maniera importante sul dato finale.
Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Iata a livello generale l’incremento anno su anno è stato di oltre 41 punti percentuali, con i voli internazionali cresciuti addirittura dell’85%. Questo dato ha determinato un ritorno al 75% rispetto al traffico del 2019.
“I risultati del traffico a novembre rafforzano il fatto che i consumatori stanno godendo appieno della libertà di viaggiare – commenta il ceo Iata Willie Walsh -. Sfortunatamente, le reazioni alla riapertura dei viaggi internazionali in Cina a gennaio ci ricordano che molti governi stanno ancora facendo politica scientifica quando si tratta di Covid e viaggi. I governi dovrebbero concentrarsi sull'utilizzo degli strumenti disponibili per gestire efficacemente il virus - comprese terapie e vaccinazioni migliorate - piuttosto che ripetere politiche che hanno fallito più e più volte negli ultimi tre anni".
Fonte = TTG ITALIA 10/01/23
Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Iata a livello generale l’incremento anno su anno è stato di oltre 41 punti percentuali, con i voli internazionali cresciuti addirittura dell’85%. Questo dato ha determinato un ritorno al 75% rispetto al traffico del 2019.
“I risultati del traffico a novembre rafforzano il fatto che i consumatori stanno godendo appieno della libertà di viaggiare – commenta il ceo Iata Willie Walsh -. Sfortunatamente, le reazioni alla riapertura dei viaggi internazionali in Cina a gennaio ci ricordano che molti governi stanno ancora facendo politica scientifica quando si tratta di Covid e viaggi. I governi dovrebbero concentrarsi sull'utilizzo degli strumenti disponibili per gestire efficacemente il virus - comprese terapie e vaccinazioni migliorate - piuttosto che ripetere politiche che hanno fallito più e più volte negli ultimi tre anni".
Fonte = TTG ITALIA 10/01/23