IAG, primo bond spazzatura per fare cassa
Delta Air Lines: dal 2 aprile voli Covid-free da Milano Malpensa e New York Mara Monti
Ad un anno dal lockdown e dallo stop del traffico aereo, le compagnie aeree si preparano a tornare a volare in Europa e negli Usa tra passaporti sanitari e voli Covid-Free. Delta Air Lines ha annunciato che dal 2 aprile avvierà i voli senza quarantena anche da Milano Malpensa verso NewYork dopo Roma Fiumicino: i passeggeri che arriveranno in Italia dovranno effettuare tre test anti Covid, due prima della partenza e uno all'arrivo. Una possibilità in più di volare che si aggiunge ai segnali di ripresa del traffico sempre più insistenti: nell'ultimo fine settimana gli aeroporti americani hanno toccato 1,3 milioni di passeggeri, livelli tra i più elevati da quando è scoppiata la pandemia. Nelle ultime tre settimane stanno aumentando anche le prenotazioni che per American Airlines sono state le migliori dall'inizio della crisi Covid.
Le speranze non mancano, ma i dati di traffico continuano a restare bassi a causa delle restrizioni ai voli che non tendono a diminuire come fa notare il monitor di UBS: nell'ultima settimana l'85% dei voli intra-Europei è risultato ancora colpito da qualche sorta di restrizioni (erano l'81% la settimana precedente) nonostante i piani vaccinali in corso. Le compagnie continuano a navigare nell'incertezza, cancellando voli e operando con un network minimo di voli, sopravvivendo con la cassa a disposizione ottenuta dagli aiuti statali e dal mercato. L'ultimo esempio è quello della conglomerata IAG (British Airways, Iberia, Air Lingus) che collocherà il primo bond dopo essere stata declassata a «junk» : il mercato è ben posizionato come dimostra l'emissione della scorsa settimana di American Airlines, con stesso rating junk, che a fronte di una emissione da 5 miliardi di dollari, ha raccolto richieste per 45 miliardi di dollari. La compagnia aerea, in un incontro con gli analisti, ha detto di avere chiesto al governo inglese l'apertura di un corridoio per i voli verso il Nord Atlantico oltre che per i paesi del Mediterraneo come Spagna, Cipro e Grecia. Le prenotazioni a partire dal 17 maggio, data fissata dal cronoprogramma del governo inglese per la ripartenza dei viaggi, sono aumentate al punto che British Airways prevede di mettere sul mercato il 70% della sua capacità rispetto ai livelli pre-Covid e Iberia fino al 100 per cento.
C'è chi con la crisi ancora incombente vede la compagine azionaria in movimento. La compagnia low cost ungherese Wizz Air ha visto dimezzata la quota del suo principale azionista, Indigo, private equity specializzato nel settore aereonautico. Il fondo Usa ha ceduto metà della sua quota, passando dal 40% al 20%, per un controvalore di circa 400 milioni di sterline. Wizz Air, che può ancora contare su una cassa capiente, a febbraio ha accusato un calo dell'87% dei passeggeri. Si consola con la Borsa dove da inizio anno il titolo ha guadagnato il 13 per cento.
Fonte = IL SOLE 24 ORE 18/03/21