Guide turistiche, fisco e intermediari tra fatture ed esenzioni Iva
L’esenzione Iva che riguarda l’attività di guida turistica non si può estendere all’intermediario che fa da tramite con il tour operator. È questa la conclusione cui arriva Il Sole 24 Ore, rispondendo a un quesito riguardante appunto la disciplina Iva in questo campo.
L’esempio riguarda il caso in cui una ditta fa da intermediario tra la guida turistica e il tour operator, ovvero fornisce la prestazione della guida stessa. In questo caso ci saranno due fatture in gioco: la prima sarà quella emessa dalla guida nei confronti dell’intermedario, mentre la seconda sarà emessa da quest’ultimo nei confronti del tour operator
Secondo quanto riportato dal quotidiano economico, l’esenzione Iva è circoscritta all’attività di guida turistica. Non ci sarebbero dunque i presupposti per ampliare la misura anche alla fattura emessa dall’intermediario.
Nelle fatture dell’intermediario nei confronti del tour operator, dunque, andrà applicata l’aliquota al 22% sia per l’importo riguardante la visita guidata sia pare quello relativo all’opera di intermediazione.
Fonte = TTG ITALIA 05/02/19