Gli italiani sono gli europei ad aver viaggiato di più nel 2016
I nostri connazionali hanno avuto una media di 5,4 vacanze o brevi soggiorni nell’arco di un anno; i tedeschi 3,8; i francesi 3,3 e gli inglesi 3,1 viaggi
Un sondaggio pubblicato da Trainline, leader indipendente per la vendita di biglietti ferroviari online, rivela che, nonostante il 2016 sia stato un anno economicamente difficile, gli europei non hanno rinunciato ai viaggi, sia nel proprio Paese, sia all'estero.
La spesa media nei quattro Paesi presi in esame (Italia, Regno Unito, Francia e Germania) è stata di 279 miliardi di euro, con gli italiani al primo posto che hanno speso la ragguardevole cifra di 6.953 euro a testa o 358,9 miliardi di euro in totale.
Al secondo posto i tedeschi con 4.959 euro a testa o 349,5 miliardi in totale; gli inglesi si posizionano al terzo posto con 3.977 euro spesi a testa o 177 miliardi di euro in totale; i più parsimoniosi sono invece i viaggiatori francesi, che hanno speso 3.769 euro a testa, 199 miliardi di euro in totale.
Oltre ad essere quelli che hanno speso di più, gli italiani sono anche quelli che hanno viaggiato di più, con una media di 5,4 vacanze o brevi soggiorni nell’arco di un anno; i tedeschi 3,8; i francesi 3,3 e gli inglesi ultimi tra tutti con una media di circa 3,1 viaggi.
I francesi hanno preferito viaggiare all’interno del proprio Paese, la metà degli intervistati ha sostenuto infatti di non aver trascorso le vacanze all'estero. Questa tendenza non si è riscontrata tra gli inglesi, che sono stati i meno interessati a viaggiare nel proprio Paese rispetto ai cugini europei.
Un inglese su dieci (10%) non ha effettuato nessun viaggio nel Regno Unito nel 2016, rispetto a meno dell’1% degli italiani (0,8%), al 3% dei tedeschi e al 6% dei francesi. Al contrario, gli inglesi si sono trovati d’accordo con la maggior parte degli europei nel scegliere come meta preferita delle proprie vacanze la Spagna, con quasi un terzo di tutte le fasce di età che hanno dichiarato di aver visitato il Paese nel corso dell’anno assieme anche agli altri Paesi, ad eccezione dell’Italia, che l’hanno scelta come destinazione numero uno del 2016.
“I risultati del nostro sondaggio rispecchiano appieno ciò che vediamo nelle nostre prenotazioni di viaggi. Nonostante le difficoltà economiche continuiamo a vedere persone che viaggiano in treno durante il tempo libero sia all’interno del proprio Paese sia oltreconfine, un chiaro segno che le vacanze e i brevi soggiorni non sono visti come un lusso a cui qualsiasi Paese è disposto a rinunciare", ha dichiarato un portavoce Trainline. - Fonte: GuidaViaggi.it