Gli italiani amano l India
«Siamo felici dei risultati raggiunti nell ultimo periodo, soprattutto da quando lo scorso giugno Air India ha iniziato a collegare con voli diretti giornalieri Milano e Roma con Delhi. Un ottima opportunità per raggiungere in solo 7 ore e mezza i due Paesi, sfruttando poi le ottime coincidenze offerte dalla compagnia sul network domestico», spiega mr. Gangadhar.
Obiettivo trade
Nei prossimi mesi, la promozione dell India sul mercato italiano si concentrerà su una serie di iniziative rivolte sia al trade che al consumer. «Sul fronte trade, saremo presenti alle più importanti manifestazioni del settore travel, i nostri operatori vengono molto volentieri in Italia. Inoltre, organizziamo seminari e workshop per agenti e operatori. Molto fitta anche l agenda di fam trip per agenti, t.o. e player del settore Mice, per scoprire le varie regioni del nostro Paese, una terra davvero per tutte le stagioni». L ente punta poi sulla formazione degli agenti di viaggi con seminari e workshop su singole destinazioni del Paese e mettendo a loro disposizione materiale dedicato.
«Ad esempio, a ottobre abbiamo un ampio programma di roadshow cui parteciperano 18 dmc indiani che raggiungerà gli adv in città come Catania, 13 ottobre; Bari, 14 ottobre; Roma, 15 ottobre. Sempre per gli agenti di viaggi, saranno organizzati 11 seminari Know India in tutta Italia, città medio-piccole comprese, per educare il personale delle vendite sulle nostre mete».
Continuerà poi la campagna pubblicitaria Incredible India dedicata al segmento consumer che il pubblico già conosce, «mentre stiamo incoraggiando enti e istituzioni che si dedicano all insegnamento delle danze tradizionali indiane, all ayurveda e allo yoga». Sul fronte web e social media, le novità riguardano il sito istituzionale, reso più user friendly, con la presenza di un link al sito dell associazione dei t.o. indiani (IATO). Obiettivo: rendere possibile il booking di pacchetti, e agevolare il collegamento alla prenotazione di hotel e voli.
Si punta sui prodotti di nicchia
Intanto, gli ultimi numeri disponibili parlano di un interesse in continua crescita da parte del mercato italiano, con circa 100mila arrivi nel corso del 2012. «Anche quest anno contiamo di confermare il trend positivo, che parla di un aumento del 3-5% anno su anno», prosegue il direttore dell ente.
E l Europa è il bacino di mercato più importante per l India, con 2,17 milioni di visitatori, sempre nel 2012. Per quanto riguarda i prodotti su cui puntare nel prossimo anno, in primo piano ci sono segmenti di nicchia come il turismo d avventura, il benessere, il Mice e le crociere fluviali su Gange e Brahmaputra, le vacanze ecologiche, il turismo rurale, i viaggi di nozze, il turismo religioso e quello balneare.
«Anche se tutto ciò che sono tradizioni e cultura rappresentano il nostro tratto distintivo, il nostro sforzo si concentra ora sulla promozione anche di queste altre forme di viaggio, capaci di far vivere al turista italiano un esperienza in India molto intensa, ideale per i giovani così come per i viaggiatori di ogni età», conclude mr. Gangadhar. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web (di Giorgio Maggi)