Gli enti Adutei al lavoro per l'e-learning comune
"Più che un progetto è attualmente un tavolo di discussione - spiega la presidente Ioana Ciutre, delegata dell'Ente rumeno per il turismo -: dobbiamo trovare un tema che riunisca tutte le mete, come potrebbe essere la cultura, anche la natura". L'esigenza di formazione del trade è sentita, ed è quella che accomuna tutti, poiché per quanto riguarda altre iniziative come i workshop e i roadshow ogni ente organizza i propri. "Difficile è armonizzare target di riferimento e regioni che vadano bene a tutti", spiega Ciutre. Ad ottobre si tengono le elezioni per il rinnovo di tutto il direttivo di Adutei, che comprende cinque cariche.
Francia in pole position
Con 8 milioni di italiani che ci trascorrono le vacanze, la Francia è la prima destinazione per il nostro mercato. Atout France sta lavorando a diversi progetti con e per il trade: il roadshow che dal 17 al 20 marzo toccherà 4 città: una trentina gli operatori che incontreranno 100 agenzie a tappa. "Sui t.o. inoltre operiamo in sinergia su singole destinazioni francesi o prodotti - spiega la responsabile dell'ufficio stampa, Barbara Lovato -. La formazione è al centro di tutto: insieme all'operatore creiamo un evento al quale vengono invitate le agenzie per scoprire la destinazione. Il punto di partenza sono tour operator che realizzano una piccola programmazione su un tema specifico". Da una destinazione ultra consolidata all'Est europeo emergente anche grazie ai voli low cost, la Repubblica Ceca si attende un sensibile aumento degli italiani che la visiterà quest'anno.
"Dall'estate abbiamo nuove compagnie aeree su Praga da Roma: easyjet e Vueling, mentre da Linate torna Alitalia che va ad aggiungersi al vettore nazionale Czech Airlines, Easyjet da Malpensa e Wizzair da Bergamo", dichiara Zuzana Rolnà, addetta stampa di Czech Tourism. Orfane della Francia, le low cost intanto mostrano di mantenere la verve pionieristica "come Ryanair che per l'estate attiva volo su Lappeenranta, da Trapani e da Venezia", commenta Marco Acher-Marinelli, responsabile stampa della Finlandia. Infine, i giovani under 35 come target si qualificano tra i temi di attrazione turistica per le mete europee. In Romania Cluj diventerà nel 2015 capitale della gioventù, con investimenti proiettati ad ottenere il 20% dei turisti in più e del 23% negli anni 2016-18. "Gli italiani che ci scelgono si assestano a 323mila all'anno - conclude Ioana Ciutre -. Il boom fu nel 2007 con l'apertura delle frontiere europee, mentre oggi c'è voglia di turismo diverso e itinerari specifici, enograstronomici e trekking ad esempio". - Fonte: Guida Viaggi sito web (di Paola Baldacci)