Siglato il patto per l Expo: Milano  contiene i prezzi

Soprattutto vanno evitati rialzi ingiustificati durante tutto il periodo che va da maggio a ottobre prossimi. Con il nuovo patto si punta a garantire elevati standard di servizio e accoglienza, promuovendo le eccellenze locali. Solo aderendo a questi canoni gli operatori del commercio e della ricezione alberghiera potranno esporre il marchio Expo.

L alleanza è anche uno strumento di marketing per migliorare l accoglienza della città di fronte ai tanti visitatori e turisti  ne sono attesi 20 milioni  che arriveranno in Italia da maggio.

«I nostri esercizi commerciali, alberghi, bar, ristoranti, artigiani  spiega Sangalli  potranno diventare punti informativi dell evento, impegnandosi, ad esempio, nella conoscenza di base dell inglese, nelle aperture festive, nella trasparenza dei prezzi, nella cultura della cortesia». Il documento invita anche a permettere l utilizzo di internet, alla formazione del personale su lingue, usi e costumi degli ospiti, a innalzare gli standard di pulizia e decoro, in particolare nelle aree esterne.

Si tenta anche di limitare l evasione fiscale e la frode nelle piccole commissioni favorendo  l uso della moneta elettronica e rendendo evidenti e trasparenti le scelte del consumatore che comportano costi aggiuntivi, nonché la politica sui cambi come è scritto nel patto.

Le associazioni dei consumatori monitoreranno inoltre il costante livello qualitativo dei servizi di accoglienza e degli hotel cittadini, anche attraverso un app finalizzata a raccogliere opinioni e giudizi dei visitatori.

Evidenti i limiti del documento visto che i controlli sono difficili e mancano le sanzioni. Oltretutto in molti casi i prezzi, soprattutto degli alberghi, sono già lievitati. L auspicio di Palazzo Marino, e degli operatori turistici e commerciali, è che il patto possa recuperare e rilanciare un immagine di organizzazione trasparente che non può che giovare al sistema Italia.

Come ribadisce Sangalli: «Questo accordo è già parte dell eredità di Expo, perché l immagine che lasceremo ai visitatori è la migliore vetrina per gli anni futuri».- di Maria Paola Quaglia - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web