Giordania, continua il boom a tre cifre dall'Italia
Dopo il raddoppio di visitatori dal Belpaese dello scorso anno, anche il 2019 fa segnare crescite mensili oltre il 120%. In aumento i giovani: ora il paese di Amman punta su outdoor e Mice
Una crescita a tripla cifra nei primi tre mesi del 2019, dopo il +100,8% già registrato nel 2018. Sono questi i dati che pongono l’Italia in vetta ai mercati di riferimento della Giordania, tra quelli occidentali. “Dopo gennaio a +124% e febbraio a +122,5%, marzo ha fatto registrare un incremento di arrivi dall’Italia del +146% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, che vantava una crescita di + 88% rispetto al 2017”, spiega in una nota il Jordan Tourism Board.
“È un dato che, oltre a posizionare l’Italia al vertice di arrivi e pernottamenti in Giordania – continua la nota - dimostra il cambiamento di target dei visitatori italiani del Regno Hashemita, con un fortissimo interesse da parte dei giovani che non si era mai registrato in passato”.
Il boom “non è solo frutto dei nuovi voli diretti Ryanair da Bergamo e Bologna e Roma Ciampino (quest’ultimo stagionale da marzo a ottobre), tenuto conto che anche la compagnia di bandiera Royal Jordanian sta registrando numeri straordinari e c’è il ritorno di Alitalia con l’operativo diretto Roma-Amman, ma di un lavoro svolto negli anni di riproposizione della Giordania come destinazione sicura e vicina all’Italia",
La Giordania intende proporsi anche come leader mediorientale del turismo outdoor - come discusso di recente nella conferenza mondiale dell’Atta che si è tenuta ad Aqaba - e del Mice.
Fonte = GUIDA VIAGGI 11/04/19