GfK: 'Allargare il business si può'
A parlare è Daniela Mastropasqua , account manager GfK , presentando l'analisi sulla crescita del self t.o. in agenzia. La ricerca La ricerca prende in esame i volumi del turismo organizzato (Travel Insights che include esclusivamente il prodotto tour operator e assimilati) e il cosiddetto Tsr (tutti i prodotti venduti in agenzia di viaggi escluso il turismo organizzato). " Per le prenotazioni di settembre-novembre 2014 - spiega Mastropasqua - il focus sui prodotti fa emergere che il 54% dei volumi è stato prodotto con i tour operator, per un valore di 675 milioni di euro, mentre il restante 46% è stato realizzato senza il t.o. producendo un volume di 583 milioni di euro ".
Un dato che fa riflettere. Qualche dettaglio Andando nel dettaglio si evince che il 42% del volume di turismo organizzato (all'interno del 54% di quota) è rappresentato dalla vendita di pacchetto completo e dal soggiorno, mentre nel 46% di share Tsr è compreso un 23% formato da self t.o. e accomodation.
Spostando poi l'attenzione sulle destinazioni, risulta che per il prodotto Italia il 68% delle prenotazioni viene ormai concluso senza il t.o. (82 milioni di euro), mentre il 32% intermediato dal tour operator vale 38 milioni. Diverso il peso del turismo disintermediato per l'Europa continentale (47% senza t.o. contro un 53% con t.o.). Più bassa ancora la quota senza il t.o. per il Nord America (32% disintermediato). - Fonte: Guida Viaggi