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GfK: la vacanza “attiva” è sempre più attrattiva. Anche per gli italiani

GfK: la vacanza “attiva” è sempre più attrattiva. Anche per gli italiani

27 Aprile 2017

Secondo un’indagine internazionale GfK – che ha coinvolto oltre 22.000 persone di 17 paesi – oltre la metà (59%) delle persone preferirebbe passare “una vacanza rilassante, dove mi prendo del tempo per me”. Al contrario, poco più di un terzo degli intervistati (35%) preferirebbe “una vacanza attiva, dove faccio o vedo molte cose”. In leggera controtendenza le risposte degli italiani: nel nostro Paese infatti si registra la percentuale più alta di persone (45%) che quando è in vacanza preferisce dedicarsi ad attività di vario tipo. Quelli che vogliono passare delle vacanze rilassanti sono ancora la maggioranza (50%), mentre il restante 5% non ha una preferenza precisa. La predisposizione per le vacanze attive – quelle in cui si fanno e si vedono molte cose – è particolarmente alta tra le donne. Considerando solo questo segmento, infatti, la percentuale di italiane che ama fare delle vacanze dinamiche (48%) è addirittura maggiore rispetto a quella che aspira al relax (46%). Tra gli uomini invece, la vacanza rilassante vince con un 54% di preferenze, contro il 41% della vacanza attiva.

Anche l’età dell’intervistato influenza il tipo di vacanza più apprezzata. La fascia d’età che ama maggiormente le vacanze attive è quella compresa tra i 20 e i 29 anni (50%), seguita dai teenager con il 47% e dai trentenni con il 45%. Al contrario, gli over 60 sono quelli che amano maggiormente le vacanze all’insegna del relax: il 56% le preferisce, contro il 39% che ama le vacanze attive.

Infine, guardando alle famiglie con figli, emerge come chi ha figli piccoli (fino a 6 anni) opta più facilmente per una vacanza rilassante. Al contrario, quando i figli crescono si sente il bisogno di una vacanza più attiva: ne sono convinti il 48% di chi ha figli tra i 6 e i 12 anni e il 46% di chi ha figli adolescenti.

I risultati dell’indagine a livello internazionale

Lo studio ha messo in luce alcune differenze tra i Paesi rispetto al tipo di vacanza preferita. Come abbiamo già visto, l’Italia è il Paese con la più alta percentuale di persone (45%) che preferisce vivere una vacanza attiva, seguita nella classifica da Francia (44%) e Spagna (43%). Al contrario, il Brasile (71%), la Corea del Sud e il Giappone (entrambi con il 66%) sono le nazioni dove si registrano le percentuali più alte di persone che amano le vacanze all’insegna del relax. A livello internazionale, non si registrano grandi differenze nelle preferenze espresse da uomini e donne sul tema vacanze. Gli uomini sembrano essere leggermente più pigri – rispetto alle donne – nella scelta della loro vacanza ideale: il 60% degli uomini preferirebbe un viaggio rilassante, contro il 58% delle donne.

Teenager e famiglie con figli adolescenti amano le vacanze attive Dallo studio emerge come l’età dell’intervistato condizioni in maniera significativa il tipo di vacanza preferita: in linea di massima, con l’aumentare dell’età, cresce anche la percentuale di persone che quando viaggia preferisce rilassarsi. Gli adolescenti (15-19 anni) sono la fascia d’età che ama maggiormente le vacanze attive (43%), mentre la percentuale più bassa si registra tra gli intervistati con più di 60 anni. Tuttavia, la fascia d’età che ama maggiormente fare delle vacanze all’insegna del relax è quella dei quarantenni, con ben il 64% di preferenze.

Le famiglie con bambini sotto i 12 anni preferiscono passare le proprie vacanze in contesti rilassanti, dove possono staccare un po’ dalla vita di tutti i giorni (62%). Quando i figli crescono, però, aumenta la propensione nei confronti delle vacanze attive: tra le famiglie con figli adolescenti il 39% dichiara di preferire i viaggi nei quali si possono fare e vedere molte cose. - Fonte: TravelQuotidiano.com