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Francia, la Costa Azzurra  riparte dai giardini

Francia, la Costa Azzurra riparte dai giardini

24 Novembre 2016

Francia a testa alta. «Stiamo registrando segnali di ripresa e le prospettive per Natale e Capodanno sono buone». Parola di Frédéric Mayer, direttore di Atout France, l'ente per lo sviluppo del turismo francese, promotore a Milano di un evento dedicato alla Costa Azzurra per il suo rilancio. Nonostante i fatti di Nizza, i margini per recuperare terreno sembrano esserci. «Lo scorso anno il litorale a sud della Francia ha ospitato circa 20 milioni di visitatori da tutto il mondo, per 130 milioni di pernottamenti», ricorda.

E la Costa Azzurra, è bene sottolinearlo ancora una volta, è la seconda destinazione francese più visitata dopo Parigi, che per il 2017 punta sulla natura con itinerari per scoprire in particolare l'entroterra e i suoi giardini. «È un territorio molto apprezzato dagli italiani, primo mercato per la destinazione – aggiunge  Catherine Moreau, vicepresidente del Comitato regionale Turismo Riviera Costa Azzurra, che comprende il Var, le Alpi Marittime e il Principato di Monaco – soprattutto per weekend e per itinerari nella natura, grazie anche ai molti collegamenti aerei su Nizza da Milano, Bergamo, Napoli e Roma e a quelli ferroviari, in particolare il treno Thellō che collega Milano a Nizza».

In programma per il prossimo anno c'è la prima edizione del Festival dei Giardini della Costa Azzurra, dal 1° aprile al 1° maggio, creato dal Dipartimento delle Alpi Marittime per proteggere e valorizzare i giardini dell’area, oltre 80 aperti al pubblico, eccellenti per la ricchezza botanica e la storia. Tra questi quello di Villa Rothschild a Cannes, di La Bouscarella a Chateauneuf de Grasse, quello esotico di Eze e i molti di Nizza. Il 13 febbraio 2017, inoltre, a Villefrance-sur-Mer si svolgerà la tradizionale, folcloristica, battaglia dei fiori sul mare tra circa 20 pointus, le barche tipiche del sud della Francia, decorate con garofani e mimose.

Molte le attività possibili che vanno dagli sport invernali in montagna alle attività nautiche, fino al parapendio e ai 20 percorsi golf tra Var e Costa Azzurra. Senza dimenticare il benessere e la gastronomia. Da sottolineare l’itinerario Coeur de la Riviera, che unisce Nizza a Monaco con tre “corniche”: quella bassa, lungo il litorale, con spiagge attrezzate e pubbliche; la media che attraversa anche il villaggio medievale di Eze; e la grande, la più alta, una zona vergine tra mare a montagna con spettacolari viste in particolare da La Turbie, sull’antica via Julia Augusta dei Romani. 

«La Costa Azzurra – ha sottolineato Catherine Moreau – è il primo territorio in Francia per la superficie dedicata ai fiori, oltre il 46 % di quella nazionale, con Nizza Capitale dei Fiori; Mentone, la città degli agrumi; e Grasse per fiori da profumi. Durante tutto l’anno sono proposti percorsi a tema come La Strada della Mimosa, da Bormes a Grasse, passando per Saint- Raphaël e Pegomas, quella “degli Ulivi”, lungo il Mediterraneo con degustazioni nelle aziende e pacchetti per soggiorni di vario tipo, abbinati alle visite ai giardini». - di Dorina Landi - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it