Franceschini: decolla TDLAB per digitalizzare il turismo
Lo ha annunciato il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini a Roma nel convegno dell Osservatorio Parlamentare del Turismo: «La digitalizzazione del turismo è una delle priorità nell azione del governo, e una carta che dobbiamo giocare subito nella partita strategica per la crescita e lo sviluppo economico. Le classifiche internazionali ci dicono che siamo ancora molto indietro: al 26° posto per competitività nel turismo, addirittura al 101° per l uso delle ICT nel settore». Con l occasione il ministro ha anche annunciato l adozione di un sistema premiale non meglio identificato per finanziare startup e nuove app per il turismo.
La riforma dell Enit
Seconda priorità indicata da Franceschini è la riforma dell Enit: «Entro metà maggio ha annunciato il ministro incontreremo le Regioni per definire e possibilmente condividere la riforma. Certo non discutiamo il ruolo dell Enit né la sua importanza, piuttosto le modalità di intervento. Dovremo anche verificare l effettiva valenza del sistema delle fiere, perché con l accelerazione della rivoluzione online, molte di queste mostrano limiti».
Cosa chiedono le imprese
Nel convegno tutte le rappresentanze dei sindacati d impresa, da Assoturismo (Confesercenti) a Federturismo (Confindustria), a Confturismo (Confcommercio), hanno segnalato all Osservatorio Parlamentare le istanze più urgenti del settore: dagli incentivi e agevolazioni fiscali per gli albergatori che si impegnano a riqualificare le strutture a una incisiva azione nell Unione Europea per tutelare le peculiarità del nostro turismo balneare, con particolare riferimento agli stabilimenti. E servono anche risorse adeguate per la promozione nazionale, non ridotte agli attuali 2 milioni di euro.
Per Ignazio Abrignani, presidente dell Osservatorio Parlamentare del turismo, «questo attento ascolto delle legittime richieste delle imprese è un obbligo e una opportunità per i parlamentari, affinché si sostenga adeguatamente uno dei pochi settori sui quali l Italia può e deve investire per rilanciarsi economicamente». - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web