Etiopia eletta ‘Migliore destinazione turistica’ 2015
È l’Etiopia la migliore destinazione turistica mondiale. L’European Council on Tourism and Trade (ECTT) ha infatti eletto all’unanimità il Paese africano come meta top per il 2015. La scelta è stata operata all’interno di una lunga lista di Paesi candidati presentata da Mircea Constantinescu, direttore dell’European Tourism Academy. La nomina dell’Etiopia riconferma l’apprezzamento già ricevuto negli anni passati: basti ricordare che la Lonely Planet scelse Addis Abeba come “Città da visitare” e la Guide du Retard selezionò il Paese tra le mete imperdibili. Il presidente dell’ECTT, Anton Caragea, ha commentato: «È una meta perfetta sotto il profilo culturale e come natura è una terra protetta da Dio».
Paese di siti Unesco
Lo Stato dell’Africa nord orientale conserva elementi monumentali e architettonici che sono dei veri e propri punti di riferimento dell’umanità e come tali appartententi alla World Heritage List dell’Unesco: le rovine della città di Aksum, nel cuore dell’antica Etiopia; Harar Jugol, residenza degli imperatori durante il 16° e il 17° secolo, con 82 moschee, 102 santuari e antiche abitazioni con interni unici al mondo; Lalibela, un luogo sacro che comprende undici chiese del 13 ° secolo in pietra scolpita; il paesaggio culturale di Konso, con i suoi 55 chilometri di terrazze e insediamenti fortificati; la Bassa Valle dell'Omo con i fossili di Homo Gracilis; la Bassa Valle del Awash, dove l'umanità ha mosso i suoi primi passi come testimonia il ritrovamento del fossile più famoso al mondo, il piccolo scheletro di un australopiteco femmina, risalente a 3,2 milioni di anni fa, che era capace di camminare eretto su due zampe e soprannominato Lucy.
Cave sacre, parchi e tanta natura per chi ama l’avventura
Ma la ricchezza del patrimonio culturale etiope non finisce qui e vanno aggiunti tanti altri aspetti: dal sito storico del Paleolitico Melka Kunture, nell’alta valle di Awash, alla Cava Sof Omar, profonda 15 km, e considerata sacra per l’Islam e per la locale popolazione Oromo. Per cogliere appieno il potenziale naturale di Etiopia parchi naturali e le riserve naturali, dobbiamo invece guardare alla potenzialità offerta dal parco nazionale di Simien e dal suo paesaggio fatto di vette, valli profonde, precipizi taglienti. L'ambizioso piano elaborato dal governo dell'Etiopia sotto il nome diPoverty Paper Reduction Strategy (PRSP) – il turismo come strumento per l'eliminazione della povertà, per lo sviluppo della comunità locale e per l'indipendenza economica – è una strategia di successo messa a punto dal primo ministro Hailemariam Desalegn.
Infine la Repubblica di Etiopia, con i suoi larghi spazi e la sua natura incontaminata ma ricca di infrastrutture dedicate, è anche un centro perfetto per i safari e per il turismo d'avventura. - Fonte: L'Agenziadiviaggi.it