Estate 2018: tutti vogliono l’Italia
E’ la più desiderata da ogni angolo del pianeta. Si parla dell’Italia, la Penisola, il Belpaese che i vacanzieri di tutto il mondo si augurano – almeno una volta nella vita – di visitare.
E molti di questi lo faranno proprio nel 2018, dove l’estate – stagione regina – vedrà un incremento dei turisti stranieri di quasi il 5%.
Secondo quanto riporta il dossier di ForwardKeys, commissionato dal Corriere della Sera, la crescita più alta arriverà proprio dai mercati più lontani, come Giappone, con un incremento del 9,5%, Australia, a +11,5% e Stati Uniti a +7,3% sulle prenotazioni dei mesi di luglio e agosto.
Secondo quanto riporta il dossier di ForwardKeys, commissionato dal Corriere della Sera, la crescita più alta arriverà proprio dai mercati più lontani, come Giappone, con un incremento del 9,5%, Australia, a +11,5% e Stati Uniti a +7,3% sulle prenotazioni dei mesi di luglio e agosto.
Un dato che, per ragioni temporali e di analisi, è ancora approssimativo e che invece potrebbe aumentare. Non sono infatti conteggiati, in questa prima fase, tutti quei viaggiatori che atterreranno nei grandi hub europei e poi si muoveranno in Italia con low cost o altri mezzi di trasporto.
Ed entrando nel dettaglio delle località italiane, sarà la Sicilia tutta, con Palermo e Catania in testa, a raccogliere i maggiori consensi internazionali, grazie anche all’assist di Flydubai che connetterà il network globale di Emirates con l’aeroporto di Catania a partire dal 13 giugno.
Non mancheranno comunque gli evergreen dell’offerta tricolore, con Venezia che prevede un incremento dei flussi dell’8%, Roma del 6% e Firenze del 3,6%. - Fonte: TravelQuotidiano.com
Ed entrando nel dettaglio delle località italiane, sarà la Sicilia tutta, con Palermo e Catania in testa, a raccogliere i maggiori consensi internazionali, grazie anche all’assist di Flydubai che connetterà il network globale di Emirates con l’aeroporto di Catania a partire dal 13 giugno.
Non mancheranno comunque gli evergreen dell’offerta tricolore, con Venezia che prevede un incremento dei flussi dell’8%, Roma del 6% e Firenze del 3,6%. - Fonte: TravelQuotidiano.com