La Francia ritocca al rialzo le cifre del suo inbound. “Entro il 2020 - sostiene Clément Laloux, responsabile del settore turistico del Ministero degli Affari esteri francese - vogliamo arrivare ad attrarre 100 milioni di visitatori internazionali, per un giro d’affari di 60 miliardi di euro rispetto ai 50 inizialmente ipotizzati”.
Le maggiori entrate valutarie, secondo l’analisi della Banca di Francia, dovrebbero essere frutto dell’incremento dei mercati asiatici, che si caratterizzano per l’alta capacità di spesa. “Abbiamo rimontato due postazioni in un colpo solo - sottolinea Laloux -, e siamo ritornati terzi nel mondo, così come nel 2014”.
Lo scorso anno il Paese, come spiega Echo Touristique, ha accolto circa 87 milioni di visitatoriinternazionali; per raggiungere quota 100 Atout France conta sul supporto del digitale.
Fa parte di questa linea l’investimento di due milioni di euro stanziato dal governo francese per rilanciare il portale France.it. - Fonte: TTGItalia.com