Ente del Turismo Egiziano, il Paese dei Faraoni scelto da oltre 500mila italiani nel 2013
Lo comunica in una nota odierna l'Ente del Turismo Egiziano in Italia, aggiungendo che le autorità egiziane guardano al futuro "con estrema fiducia", dal momento che "la stessa Farnesina ha recentemente riconfermato la propria posizione in merito alla situazione nel Paese, mantenendo il disco verde per tutte le principali mete turistiche: Mar Rosso, i più importanti resort della costa mediterranea (Marsa Matrouh ed El Alamein) e tutto l'Alto Egitto (il che significa Luxor e Assuan, ma anche via libera alle crociere sul Nilo). L'obiettivo - continua il comunicato - è perciò quello di tornare ai fasti del triennio 2008-2010, quando gli arrivi italiani superavano costantemente il muro del milione di visitatori. Un traguardo alla portata del Paese dei Faraoni, come dimostra il successo registrato durante l'ultima stagione natalizia, quando la maggior parte dei tour operator italiani si è trovata costretta a ricorrere a voli aggiuntivi e ad ampliare la propria offerta sull'Egitto, per far fronte a una domanda sopra ogni più rosea aspettativa".
Come da prassi ormai consolidata, il Ministro del Turismo Egiziano Hisham Zaazou sarà a Milano in occasione della prossima Bit, "dove incontrerà i tour operator italiani per valutare con loro le migliori strategie da adottare al fine di far ripartire turismo ed investimenti". L'Ente ricorda pure, a testimonianza di quanto sia importante il rapporto con l'Italia, "il recente accordo tra il Ministero Egiziano per gli Affari Ambientali, l'omologo dicastero italiano e la città di El Gouna per il varo di un importante progetto green destinato a trasformare questa località sul Mar Rosso nel primo centro urbano a zero emissioni di anidride carbonica di tutta l'Africa". Il comunicato si chiude con rassicurazioni nelle quali è racchiuso l'appello a tornare in Egitto: "Le autorità egiziane non si stancano di affermare che il Paese è una destinazione sicura, in grado di accogliere i turisti con sentimenti di grande ospitalità e cordialità. Il Paese lavora senza tregua per mantenere la sicurezza e la stabilità, conscio che proprio la sicurezza è il maggior pilastro dello sviluppo turistico ed economico". - Fonte: Il Giornale del Turismo sito web