Enit: sentiment positivo tra gli operatori stranieri
Primi tra tutti, India, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Cina, Usa e Canada, grazie anche al potenziamento dei network aerei e dei collegamenti ferroviari ad alta velocità, incentivo importante per la scelta della destinazione. È quanto emerge dall ultima indagine dell Agenzia su 154 tour operator stranieri in 25 mercati.
In Europa, invece, le migliori performance riguardano i bacini inglese, francese e spagnolo, olandese, polacco, ungherese.Trend positivo anche per gli arrivi da Paesi lontani come Giappone, Australia e Argentina.
Crescita più contenuta per l incoming da Germania, Austria, Svizzera e Belgio, dai mercati nordici e dal Portogallo. Drastica frenata per i flussi dalla Russia, per cui si prevedono i risultati peggiori dell ultimo ventennio. Anche la situazione economica del Brasile penalizza il turismo, frenando le vacanze verso mete lontane come l Italia. Più in generale il sentiment degli operatori intervistati è positivo, anche in vista di Expo. Le città d arte restano il prodotto più venduto all estero, ma sono molto gettonati anche i laghi del nord, le località del sud e le isole, oltre al turismo religioso anche nell Italia nascosta.
«È un anno di svolta dichiara il commissario straordinario dell Enit, Cristiano Radaelli (nella foto) sia per l Expo e per gli altri grandi eventi, ma anche per i cambi valutari favorevoli. Sono certo che il turismo potrà contribuire ancora più che in passato alla crescita economica del Paese». www.enit.it/it/ - Fonte: l Agenziadiviaggi.it