Enit, ottima annata per il turismo italiano con stranieri in aumento
Gli operatori di Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Francia, Penisola Iberica, Paesi scandinavi sono convinti di aumentare le vendite rispetto al 2013; solo per il Belgio alcuni operatori indicano diminuzioni. Positivo l andamento dei turisti russi ed in deciso aumento l arrivo di indiani. I risultati dell indagine dell Enit sono avvalorati dalla Banca d Italia che, nel periodo gennaio-aprile di quest anno, registra un incremento dei viaggiatori stranieri (+3%) ed il consolidamento della loro spesa turistica nel nostro Paese pari al +5,3%, (396 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2013).
Guardando alle destinazioni, tra le città d arte s impone Roma per il forte appeal di Papa Francesco; le località balneari restano ai primi posti nelle preferenze degli ospiti internazionali ma vi è anche una forte domanda per il turismo naturalistico legato al wellness ed alle vacanze attive, dove le tradizioni enogastronomiche fanno da filo conduttore. Per i tedeschi e gli austriaci, molto positive le vendite per le destinazioni di Sicilia, Sardegna, Puglia, Golfo di Napoli; stabili per l Adriatico. Per gli spagnoli destinazioni favorite restano Roma, Venezia, Firenze, Toscana (arte e turismo rurale), Milano e i laghi del Nord Italia; territori privilegiati anche dai turisti inglesi e francesi insieme alle località balneari di Sardegna, Puglia, Veneto e Lazio. Le mete più gettonate dai russi sono l Emilia Romagna (grazie a numerosi collegamenti aerei), la Riviera del Veneto e la Riviera d Ulisse, Sicilia, Sardegna, Ischia e Costiera Amalfitana, Liguria.
Per la Polonia, tra i tour operator interpellati dall Enit si segnala un aumento di quelli specializzati nel turismo religioso, mentre per la Repubblica Ceca e l Ungheria le prenotazioni maggiori sono per le Regioni del Nord Italia, facilmente raggiungibili in auto. Tra americani e canadesi, Toscana, Lazio, Veneto e Campania sono fra le regioni più richieste. Il turismo religioso caratterizza l incoming dal Brasile e dall Argentina. Per quanto riguarda il Medio Oriente, gli Emirati Arabi Uniti dimostrano un interesse in fase di alta crescita per il nostro Paese, in particolare verso le classiche città d arte e per le località della Sardegna e della Costiera Amalfitana. Tra gli operatori indiani, 8 su 10 hanno dichiarato vendite in aumento, con incrementi compresi tra l 8 ed il 35%.
Rispetto al passato le grandi città d arte lasciano spazio ad altre località come il lago di Como, Napoli, Sicilia, Capri, Sorrento, Assisi, Portofino e Bologna, Alberobello e Cilento. I cinesi privilegiano le grandi città d arte, Milano per lo shopping, ma anche località più piccole quali Bologna, Piacenza, Padova, Pompei, Sorrento, Siena, Verona, Cinque Terre. Per l estate 2014, il trend delle vendite della nostra destinazione da parte dei principali tour operator giapponesi è variegato: per i più risulta in crescita, per altri ci sono difficoltà a mantenere il livello dell estate precedente ed infine solo per qualcuno rimarrà stabile. - Fonte: Il Giornale del Turismo sito web