Enit: digitalizzare, creare contenuti, attrarre mercati emergenti

Le linee guida per l'immediato futuro del turismo italiano secondo Fabio Lazzerini, consigliere di amministrazione dell'ente

E’ la digitalizzazione l’aspetto decisamente importante del Piano strategico del turismo per Fabio Lazzerini, consigliere d’amministrazione dell’Enit. “I dati ci forniscono un’analisi della domanda e una creazione dell’offerta adeguata: come potremmo sapere, ad esempio, che per i turisti indiani il primo posto da visitare in Italia è la piazza dei Miracoli a Pisa mentre per gli inglesi è il Pantheon a Roma, senza un’analisi costante e digitalizzata del mercato?”.

La mappa di Enit va dunque spostandosi nel futuro rimodulando la presenza nei mercati emergenti, per costruirsi una domanda nuova e di qualità. Lazzerini ha ricordato che siamo il primo paese al mondo fotografato su Instagram, con 54,4 milioni di immagini, ed il primo paese in Europa su Facebook per engagement.

E ora è in dirittura di arrivo anche l’ex portale Italia.it, mutato in una piattaforma mobile-friendly con forte vocazione social e contenuti suddivisi “più per passioni che per destinazioni”. Fruttifera anche la collaborazione con Alibaba, “che ci permette di accelerare alcune funzionalità e il numero di contenuti, perché bisogna produrne costantemente di nuovi”. Infine, nell’obiettivo del Piano strategico, Enit cercherà di aiutare a decentrare gli afflussi in questo anno dei Borghi, promossi soprattutto nei mercati di prossimità. l.s.  – Fonte: Guidaviaggi.it