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Egitto di nuovo sulla mappa

Egitto di nuovo sulla mappa

Gli operatori tornano a credere nel Mar Rosso. Occhi puntati su Marsa Alam

 

L’Egitto è tornato sulla mappa turistica. Almeno lo è il Mar Rosso. E’ quanto è emerso durante il Travel Open Day di Milano dedicato alla destinazione. E si ricomincia a parlare di numeri e di nuovi prodotti. Secondo l’Ente del Turismo nel 2016 sono stati 5 milioni i turisti internazionali nella destinazione, di questi più di 130 mila italiani, per il 53% dal Nordest, che si conferma un bacino ancora importante.

 

“Per quest’anno contiamo di arrivare a 300 mila, grazie ai progetti di promozione e alla campagna This is Egypt che ha rinnovato l’immagine del paese, in particolare nelle località più note del Mar Rosso come Marsa Alam, che va bene, Sharm El Sheikh e a Marsa Matrouh sul Mediterraneo” ha spiegato al pubblico di agenzie e tour operator Emad Fathy Abdalla, direttore dell’ente.

 

60 mln per la sicurezza


Certo, i numeri di una volta sono ancora lontani e il tema della sicurezza resta sempre al centro, soprattutto per chi passa dalla capitale Il Cairo, motivo per cui anche il settore delle crociere sul Nilo stenta a ripartire. Su questo il direttore ha rassicurato: “Il governo egiziano ha speso 60 milioni di dollari per migliorare le misure di sicurezza, soprattutto aeroportuale ma anche relativa a resort e siti turistici”. Nella zona di Luxor e Assuan, dalle analisi dell’Ente, a compensare gli arrivi europei ci hanno pensato i turisti americani e cinesi.

 

Dai tour operator


Al workshop erano presenti alcuni tra i tour operator più significativi sulla destinazione, che hanno presentato le novità di prodotto ed estratto dei viaggi premio. I tour operator presenti erano gruppo Alpitour, Eden Viaggi – Turisanda, Metamondo, Settemari e I Viaggi del Turchese-Tui Italia. “Il tema della sicurezza non è solo egiziano, è globale, Turisanda è in Egitto dal 1929 quindi per noi è un bel pezzo di storia, mi ha colpito che ci siano turisti americani in questo momento, per loro il tema sicurezza è essenziale e se loro vanno perché gli italiani non dovrebbero?” ha detto Alessandro Biasi, marketing manager Hotelplan Italia durante il suo intervento. In generale gli operatori si definiscono fiduciosi sulla ripresa: “Finalmente torniamo a parlare di Egitto con un sorriso e per la prossima estate già stanno arrivando tante prenotazioni, in anticipo rispetto al passato”, ha aggiunto Germana Anania, contracting manager per Francorosso e ha annunciato che da novembre 2017 potrebbero riprendere anche le crociere sul Nilo. Bene anche Settemari: “Crediamo nell’Egitto e nel Mar Rosso, dal 19 marzo riapriremo il Blue Lagoon, una struttura completamente rinnovata, a gestione egiziana ma con la nostra presenza” ha spiegato Claudio Marconi per Settemari. "L'Egitto si sta riprendendo e soprattutto Marsa Alam, siamo da oltre 30 anni nella destinazione e ci crediamo, siamo certi che, con un partner come il gruppo Tui,  avremo nuovi strumenti di crescita", ha detto Quirino Falessidirettore commerciale I Viaggi del Turchese- Tui Italia . a.g.

- Fonte: Guidaviaggi.it