Egitto, crollo delle prenotazioni del 90% dal mercato italiano
Lo dichiara l'Authority egiziana per lo sviluppo turistico (Tda) basandosi sulla flessione delle entrate fiscali del Mar Rosso
Non si riprende il turismo italiano verso l’Egitto: fonti egiziane avvertono di un drammatico crollo delle prenotazioni pari al 90% delle vacanze estive. Riprese da Ansamed, le dichiarazioni del responsabile turismo estero presso l'Authority per lo sviluppo turistico egiziana (Tda), Mohamed Abdel Gabbar, a suo tempo direttore dell’ente del turismo egiziano in Italia, rivelano praticamente lo stallo partendo dalla flessione delle entrate fiscali del turismo registrate nel governatorato del Mar Rosso.
Il portale di notizie italiano fa riferimento al sito Egyptian Street e alla flessione dell’80% delle imposte "in seguito all'abbattimento dell'aereo passeggeri russo sul Sinai lo scorso ottobre", a sua volta riferita da un responsabile dell’ufficio delle entrate egiziano.
L’agenzia di stampa specializzata su notizie dal Mediterraneo riporta anche che “secondo Abdel Gabbar, la Tda ha collaborato con la compagnia aerea Meridiana per organizzare un volo settimanale da Milano a Sharm El Sheikh a 112 euro a biglietto a partire da marzo in aggiunta a voli diretti per il Cairo da 240 euro a maggio". di p.ba. - Fonte: GuidaViaggi.it