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Ecommerce, l’Italia spende più in travel che in tecnologia

Ecommerce, l’Italia spende più in travel che in tecnologia

Sono 4,021 miliardi (e non più 3,7) gli utenti Internet attivi nel mondo, una porzione rilevante e carica di ulteriori margini di miglioramento se si considera che, in totale, la popolazione mondiale ad oggi è pari a 7,593 miliardi di abitanti. Di questi, 3,196 sono presenti sui social media, con 2,958 che accedono su Facebook & Co. da mobile.

Puntando il mirino sull’Italia, con riferimento all’ecommerce, tra le categorie di prodotto dal maggiore appeal – seconda solo a quella relativa a moda e bellezza (4,27 miliardi spesi) – c’è quella dei viaggi, che nel 2017 ha generato una spesa complessiva di 3,54 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente, battendo addirittura la tecnologia (3,13 miliardi spesi).

È partendo da queste cifre, contenute nel report dell’agenzia We Are Social, che si può tracciare uno spaccato globale sullo stato del digitale, che da gennaio scorso porta solo segni più: risultano essere 248 i milioni di nuovi utenti internet, così come sono aumentati anche quelli presenti sui social, con +362 milioni di iscrizioni e il +14% che vi accede da smartphone.

Stringendo nuovamente il cerchio, analizzando il nostro Paese, è pari a 59,33 milioni la popolazione totale, con 43,31 di questi che bazzica online (l’88% naviga in rete ogni giorno, l’11% almeno una volta a settimana e l’1% almeno una volta al mese) e 34 milioni che invece è sui social media – quasi la totalità vi si connette via cellulare (30 milioni) – con un rispettivo indice di penetrazione del 73% e del 57%. Dal principio del 2017 fino ad ora, il numero di utenti internet italiani è incrementato di 4 milioni (+10%), e allo stesso modo (+3 milioni) è accaduto per chi ama i vari Instragram, Twitter o Snapchat. Per quanto riguarda il mobile, sempre con riferimento ai social, si è arrivati a +118mila persone (+0,2%).

We Are Social, inoltre, ha stilato il ranking dei principali siti internet frequentati dagli italiani: al primo posto si piazza google.it, che nel 2017 ha generato un traffico mensile di 531.200.000 utenti (non unici); secondo facebook.com(244.400.000); terzo youtube.com (226.300.000). A seguire, google.com (220.000.000), amazon.it (83.400.000), wikipedia.org (67.400.000), repubblica.it (48.300.000), libero.it (38.700.000), yahoo.com (37.900.000) ed ebay.it (32.300.000). Tra le chiavi di ricerca, nella top ten, conquista la prima posizione Facebook, seguita a ruota da Meteo e YouTube.

Tornando ai social media e alle app di messaggistica, le piattaforme maggiormente attive in Italia sono 12 e sul podio regnano YouTube (62%), Facebook (60%, con 34 milioni di utenti attivi mensilmente) e WhatsApp (59%). Nella lista trovano poi spazio anche Instagram, Google+, Twitter, Skype o LinkedIn.

Ma la vita digitale, a portata di smartphone, non è soltanto post ed engagement, ma anche l’utilizzo della funzione di sveglia o di quella necessaria per girare video e scattare fotografie, attività rispettivamente esplicate dal 38% e dal 45% della gente. E ancora, c’è chi si gestisce la propria agenda e prende appunti (21%), chi controlla il meteo (31%) e le notizie(26%), oppure chi si legge un e-book o un quotidiano online (6%).

Infine l’ecommerce, con il 63% degli utenti che hanno cercato in rete un prodotto o un servizio da acquistare e il 67% che ha visitato un punto vendita sempre sul web. E da mobile ha fatto shopping il 24%. Con il travel, che incamera cifre miliardarie, tra i motori indiscussi di chi ormai sceglie di comprare un bene o un servizio comodamente da un divano, effettuando le varie transazioni convalidandole magari con la propria impronta digitale sul cellulare, senza sostenere il minimo sforzo. - di Giulia Di Camillo - Fonte: L'Agenziadiviaggi.it