Ecco ciò che i viaggiatori europei fanno con i propri smartphone
09 Maggio 2018
Il 42% è concorde sul fatto di poter trovare le stesse informazioni sui voli e sugli hotel online con un device mobile rispetto a un desktop o laptop
Il possesso di device mobili è ancora in aumento in Europa. La proprietà degli smartphone tra i viaggiatori europei più anziani è cresciuta a un ritmo rapido tra il 2014 e il 2016. Ciò rappresenta una buona notizia per chi si occupa di vendite nel travel: ancora più consumatori possono pianificare viaggi, sempre e ovunque. A dirlo Phocuswright, con cui Guida Viaggi vanta una partnership.
La pianificazione mobile dei viaggi sta diventando ancora più facile per i consumatori.
Il 42% dei viaggiatori europei è concorde sul fatto di poter trovare le stesse informazioni sui voli e sugli hotel online con uno smartphone rispetto a un desktop o laptop. Un terzo dei viaggiatori è d’accordo sul fatto che sarebbe molto comodo ricercare e prenotare una vacanza online utilizzando solo uno smartphone.
Il 42% dei viaggiatori europei è concorde sul fatto di poter trovare le stesse informazioni sui voli e sugli hotel online con uno smartphone rispetto a un desktop o laptop. Un terzo dei viaggiatori è d’accordo sul fatto che sarebbe molto comodo ricercare e prenotare una vacanza online utilizzando solo uno smartphone.
Principalmente, i viaggiatori amano le app facili da usare. Tuttavia, i giovani viaggiatori cercano anche app di viaggio e prezzi migliori, mentre i viaggiatori più anziani rimangono fedeli ai loro marchi preferiti attraverso siti web e app.
Le migliori app di viaggio? Le Ota, seguite dalle app di compagnie aeree e hotel. Non sono solo le fonti più utilizzate per la ricerca e il confronto di più opzioni prima della prenotazione, ma le Ota sono in genere facili da usare e forniscono una user experience perfetta.
Ma non si escluda il web mobile. Le ricerche di viaggi su smartphone hanno una probabilità fino a tre volte maggiore di essere effettuate tramite i siti web mobile rispetto alle app. I marchi del travel non possono permettersi di trascurare la portata del web mobile. - Fonte: Guidaviaggi.it