E' sempre più ancillary-mania: 93 miliardi di dollari di ricavi
Il report "CarTrawler Worldwide Estimate of Ancillary Revenue" analizza le vendite dei vettori sui servizi accessori, cresciute del 312% in 8 anni
Un aumento del +312% sui ricavi ancillari globali delle compagnie aeree rispetto al 2010, per complessivi 92,9 miliardi di dollari. E’ questa la previsione per il 2018 stilata da IdeaWorksCompany e CarTrawler nell’ultima edizione del CarTrawler Worldwide Estimate of Ancillary Revenue.
Le due società avevano già reso note in precedenza le cifre relative ai ricavi accessori di 73 compagnie aeree per il 2017. Queste statistiche sono state applicate in proiezione a 175 vettori, per fornire una stima globale delle ancillary per il 2018.
Tra le principali voci d’entrata, lo studio mette in luce ancillary quali le commissioni sulle prenotazioni alberghiere, la vendita delle miglia dei “Frequent flyer” ai partner e la fornitura di servizi à la carte come l’offerta enogastronomica di bordo, le fee sui bagagli e quelle sull’assegnazione dei posti in cabina, il supporto via call center, le fee sugli acquisti con carta di credito, l’imbarco prioritario, i sistemi di intrattenimento a bordo e il wi-fi.
"Quasi $ 93 miliardi di entrate – commenta Aileen McCormack, chief commercial officer di CarTrawler - indicano che sono disponibili buoni prodotti, desiderati da una moltitudine di clienti. Iata stima che più di 4,3 miliardi di viaggiatori hanno volato e voleranno nel 2018. Molti di loro decidono oggi di pagare un piccolo extra a fronte di maggiore comodità e servizi, offrendo così alle compagnie aeree una possibilità d'oro per costruire e rafforzare la propria customer experience nel lungo termine".
FONTE = GUIDA VIAGGI 29